Il presidente Enzo Sturiano a fine lavori ha detto che domani mattina il consiglio comunale deve diffidare l'Amministrazione a prendere le carte e immediatamente rendere indifferibili i lavori del porto. Lo dicono le tante relazioni della Capitaneria di Porto. Si può riassumere con queste parole di Sturiano la conclusione della lunga giornata del consiglio comunale aperto sul porto.
Tra gli altri operatori portuali è intervenuto anche Giacomo Rallo, che ha lamentato la gravissima situazione in cui versa il porto, con le banchine pericolanti, l'asfalto pieno di buche e il rischio della perdita di diversi posti di lavoro per tanti operai perché le navi ormai optano per altre strutture portuali. Anche il segretario della Cgil di Marsala Piero Genco è intervenuto lamentando l’assenza degli attori principali, il Sindaco e i parlamentari. Ha fatto presente, peraltro, che la seduta aperta sul porto si doveva tenere la settimana scorsa e che era stata rinviata ad oggi proprio per consentire la presenza degli onorevoli che sono assenti. Ha rimarcato la mancanza di concertazione fra consiglio e amministrazione e chiede di non fare politica sul porto. Chiede che si rifaccia la seduta alla presenza delle autorità. "Ai cittadini interessa che si facciano solo ed esclusivamente gli interessi della Città - ha concluso".
.Poi è toccato ai consiglieri comunali, questo l'intervento di Giovanni Sinacori: "Desidero intervenire perchè ad un certo punto mi sono sentito un ectoplasma in questo consiglio, rivendico con orgoglio invece un ruolo molto serio. Questo è il quarto consiglio comunale aperto. Questo è un consiglio che sa perfettamente quello che sta facendo. L'accordo di programma non è scaduto, è validissimo, questo consiglio comunale sa di cosa parla - ha detto rispondendo a Vito Armato -. Questo consiglio di oggi è frutto di una serie di interrogazioni consiliari per sapere che fine hanno fatto i progetti, non siamo sereni nonostante le varie riunioni. Bisogna capire cosa sta succedendo, bisogna capire se il progetto andrà in porto. Noi pretendiamo però che l'intero bacino venga messo in sicurezza, è inutile creare ulteriori posti barca se poi manca la sicurezza. Bisogna anche capire la volontà politica in tal senso, bisogna riprendere il tavolo tecnico e pretendere che la messa in sicurezza avvenga immediatamente".
Altro intervento in aula è stato quello di Aldo Rodriquez (M5S): "Questa platea non è avvezza a questi lavori. Abbiamo tentato di avere un dialogo con la Giunta ma non è stato mai fatto nulla per venirci incontro, oggi questo consiglio comunale è stato voluto da tutti noi per porci in contrapposizione ad una Amministrazione che avrebbe dovuto dare delle risposte. Oggi viene mortificata la città, siamo impantanati".
Questo invece quello della consigliera Luigia Ingrassia: "Guardo alla città, registro negativamente la dichiarazione del sindaco secondo cui questa seduta di consiglio oggi sia inutile. Un dibattito non è mai inutile, mi dispiace anche registrare la mancanza dei deputati che rappresentano questo territorio. Da anni si parla del progetto Myr e della messa in sicurezza del porto pubblico. Dobbiamo subito uscire con un documento proposta che sia uno scatto politico di orgoglio".