Si è tenuta ieri a Palermo l'assemblea regionale di Diventerà Bellissima, il movimento che fa capo a Nello Musumeci, presidente della Regione.
L'incontro è stato molto partecipato, i coordinatori provinciali, gli attivisti e i militanti sono arrivati da tutta la Sicilia, presente Paolo Ruggieri nella qualità di coordinatore provinciale per Trapani.
C'è una data, quella del 27 gennaio, per la celebrazione del congresso regionale, mentre i provinciali si svolgeranno entro il 20 dello stesso mese.
Musumeci ha aperto e chiuso i lavori sottolineando come questo governo regionale abbia delle concrete difficoltà a dialogare con il governo nazionale ad eccezione, ha tenuto ad evidenziare, del Ministro per il Sud, Barbara Lezzi.
Tanti i temi portati sul tavolo nazionale, dalla continuità territoriale per il trasporto aereo alla realizzazione di una fiscalità di vantaggio, e ancora dalla eliminazione del prelievo forzoso statale per le ex Province oramai in dissesto finanziario.
Il presidente ha poi elencato alcune delle cose fatte dal suo esecutivo in appena un anno di lavoro: “Siamo siamo intervenuti su 80 fiumi, che non venivano puliti da decenni, abbiamo creato l'Autorità di bacino, abbiamo pronto il piano del rifiuti, abbiamo riavviato la formazione, abbiamo messo a disposizione 300 milioni di euro per l'edilizia scolastica, abbiamo attivato nuovi mezzi per la prevenzione incendi, diminuiti quest'anno del 70%”.
E sulle alleanze con gli altri partiti Musumeci ha ribadito che sarà il congresso a stabilire che linea seguire, ci potrebbe essere una alleanza con la Lega o con Fratelli d'Italia ma anche con Forza Italia.
Non si esclude nemmeno la formazione di un nuovo soggetto politico che unisca varia forze moderate, a partire dal Sud.
Il dibattito si è concluso nel pomeriggio di ieri, per la celebrazione dei congressi è stata costituita una segreteria organizzativa formata da 14 membri, in rappresentanza della provincia di Trapani il delegato è Vincenzo Abate.
Al termine dei lavori Paolo Ruggieri ha mostrato soddisfazione per l'introduzione del presidente Musumeci che “ha celebrato, con soddisfazione, i quattro anni di vita del nostro movimento e fatto un resoconto sul primo anno di Governo e dopo aver ascoltato i numerosi interventi ha magistralmente tracciato le linee guida per la stagione congressuale che coinvolgerà direttamente tutti gli iscritti. Diventerà Bellissima cresce bene!”.
Sabato, invece, ad Enna si sono riuniti gli ex di Mpa sotto il simbolo degli Autonomisti, confermano pieno appoggio al governo di Musumeci, auspicano una nuova alleanza dove ognuno potrà dire la sua senza rinunciare alla propria identità politica.
Un buon dialogo, sottolineano, gli Autonomisti con le forze di destra, dalla Lega a Fratelli d'Italia, nessuna alleanza invece sarà possibile con Forza Italia che strizza l'occhio all'idea di partito della Nazione di Matteo Renzi.
Presente alla kermesse ennese Giacomo Scala, insieme a tanti altri di Sicilia Futura.