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24/12/2018 06:00:00

Salvatore Lombardo, nel 2019 rilanciamo il Consorzio del Vino Marsala

Salvatore Lombardo, presidente dell’Associazione Strada del Vino di Marsala. Questa città dovrebbe essere la capitale del vino, si parla tanto ma poi gli imprenditori lamentano sempre di essere soli.

Lamentano di essere soli, ma all’interno della Strada del Vino ci sono 45 aziende, la stragrande maggioranza delle aziende vitivinicole della nostra città. E’ da diversi anni che lavorano assieme e notoriamente fare lavorare assieme i produttori vinicoli non è semplice. Abbiamo creato un gruppo abbastanza coeso che nelle varie manifestazioni e incontri che ci sono danno sempre la loro disponibilità e non abbiamo mai avuto rifiuti e questo contribuisce a fare con i fondi che abbiamo a disposizione, che sono quelli dei nostri associati, quelle poche manifestazioni alle quali riusciamo a partecipare o dare il nostro apporto. C’è una novità che abbiamo lanciato, quella di rilanciare il Consorzio del Vino Marsala.

Di fatto il Consorzio è scomparso.

Sì, è chiuso, anche lì la stragrande maggioranza delle aziende produttrici di Vino Marsala sono nostri associati.

In altre realtà questi consorzi diventano volano di economia, intervengono anche nel territorio, da noi invece non è così.

E sì, ricordo che quando facevamo il “Vinoro”, noi a Marsala lo facevamo con i fondi del Comune e quelli Regionali, il nostro omologo spagnolo, “Vinoble”, veniva fatto tutto con fondi del Consorzio di Tutela del vino spagnolo.

Possiamo augurarci che il 2019 sia l’anno del ritorno del Marsala, come vino e come consorzio di tutela?

Questo deve essere l’obiettivo. E’ vero che le nostre aziende si sono diversificate e producono vini di grandissima qualità, diciamo vini da tavola, ma perdere un prodotto così importante come il Marsala non credo sia utile né per le aziende né per la città che, dovunque nel mondo si impersona soprattutto per il Vino Marsala e non per i vini, anche di nobili vitigni come il Grillo e quant’altro.  Marsala si ricorda e si conosce perché c’è un vino che si chiama Marsala. Buon anno!