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27/02/2019 06:00:00

Porto di Marsala, il punto della situazione a sei mesi dall'ultimatum per l'inizio lavori

A che punto è la situazione del Marina di Marsala? Se lo chiedono in tanti, oggi, in città. Dal cittadino comune agli operatori turistici, ai diretti interessati, gli operatori portuali e della marineria. Insomma, l’interesse sull’inizio dei lavori per il porto è sempre al centro dell’attenzione pubblica.

Purtroppo, dall’ultima seduta straordinaria del consiglio comunale del 17 dicembre scorso non si è saputo più nulla, anche perché, in quella riunione, chi doveva dare delle risposte non c’era, erano assenti, infatti, sia il primo cittadino Alberto Di Girolamo e tutta la sua amministrazione comunale, sia lo stesso amministratore della MYR, Massimo Ombra, perché impegnato a Roma in una riunione con Invitalia. Vediamo di fare un po’ il punto della situazione, quando mancano ormai pochi mesi alla scadenza di agosto 2019, quando ci sarà l’ultimatum per l’inizio dei lavori del porto.

La situazione è dunque di forte ritardo rispetto a quello che era il cronoprogramma. Tra l’altro è stato istituito con quasi due anni di ritardo lo stesso comitato di vigilanza sui lavori del porto, presieduto dal sindaco, tra i cui componenti c’è il comandante del porto, Nicola Pontillo e due rappresentanti dell’assessorato regionale.

Nei giorni scorsi, l’ingegnere Massimo Ombra della MYR, la società concessionaria dell’area e responsabile della realizzazione del porto tramite la legge Burlando, è tornato a parlare del Marina di Marsala. Nel corso di una trasmissione televisiva, ha rassicurato chi ha a cuore le sorti del porto, dicendo che sta continuando assieme alla sua squadra a lavorare ogni giorno affinché si dia il via al progetto. Ombra dice che l’iniziativa è viva più che mai e che ci credono anche gli investitori finanziari, che in questo periodo stanno solo verificando quelle che sono le garanzie che l’opera potrà restituire.

Si stanno chiudendo poi tutte quelle pratiche che riguardano gli aspetti tecnico-progettuali con il costruttore per poter finalmente avviare i lavori. Ombra non ha comunicato una data d'inizio, ma ha detto che entro il 2021 l’opera deve essere finita. L’unico dubbio, anzi, più che altro una preoccupazione, rappresentata dall’amministratore della MYR, è che ad oggi non c’è un piano regolatore, uno strumento di programmazione della città in funzione del porto. Fatto questo che preoccupa tanto, perché se la città attorno al porto non funziona rischia di non funzionare neanche quest’ultimo.

Ci auguriamo, come tutti coloro che hanno a cuore questa città, che si possa finalmente iniziare entro breve tempo, perché dalla realizzazione del Marina passano quelle condizioni di sviluppo economico, sia per la marineria marsalese che ha problemi ad operare in un porto, oggi per nulla idoneo allo svolgimento dell’attività, sia per il comparto delle merci che, da quando c’è stato il declassamento del bacino portuale sta attraversando un periodo di crisi mai visto prima, sia per il settore turistico e della cantieristica, con la possibilità reale di creare diversi nuovi posti di lavoro.