I risultati nei primi due mesi dell’anno fanno ben sperare sulle performance dell’aeroporto palermitano, che mantiene il primato di scalo aeroportuale siciliano con la maggiore crescita percentuale di passeggeri (nel 2018 è stato il secondo aeroporto italiano per crescita percentuale di passeggeri – fonte Assaeroporti; il terzo in Europa fra gli scali da 5 a 10 milioni di passeggeri all’anno – fonte Aci Europe).
Lo scorso mese di gennaio si è chiuso con la crescita passeggeri del 6,52% (398.157) e l’impennata dei viaggiatori internazionali: +34,51%. Andamento positivo anche nell’appena trascorso mese di febbraio: +11% di passeggeri (+38mila) rispetto a febbraio 2018 e +11% di voli.
Negli ultimi tre anni (2016/2018) l’aeroporto ha registrato un passo avanti nel numero di rotte internazionali nella stagione invernale, passando da 13 a 24 collegamenti operativi.
I voli aumenteranno anche nella winter 2019, con alcune anticipazioni che riguardano Ryanair (Cracovia, Francoforte Hahn, Bordeaux e Tolosa). La compagnia irlandese farà volare su Palermo, così come in altre quattro città italiane, i nuovi B737 Max 200.
Anticipazioni anche per la stagione Summer 2019 che si aprirà a fine marzo. Ryanair ha annunciato più voli per Valencia, mentre Air France mette in pista il nuovo collegamento con Parigi Charles De Gaulle (da luglio, quattro frequenze settimanali). Si fa vedere anche Lauda Motion con Dusseldorf (tre volte a settimana) e la Tui Fly con Palermo-Lille. L’intera programmazione, circa 97 collegamenti tra voli di linea e charter, sarà illustrata nei prossimi giorni.