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15/03/2019 06:00:00

Dal Fast Ferry Terminal, al dragaggio del porto di Trapani, tante le novità in programma

 

L'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale ha iniziato ad investire sul porto di Trapani. Diverse le opere progettate, i lavori vedranno l'avvio nei prossimi mesi. Il Fast Ferry Terminal, è in fase d completamento e verrà inaugurato a maggio. I lavori principali riguarderanno il dragaggio del fondale per portarlo a 11 metri, al fine di poter ospitare grandi navi da crociera.
Verrà ristrutturata anche la Stazione Marittima. In un'ottica di sistema e di programmazione congiunta, il Comune di Trapani e L'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale hanno stipulato un accordo per migliorare le aree di interfaccia città-porto.

 

“L’attenzione dell’AdSP del Mare di Sicilia occidentale su Trapani – ha detto il presidente Pasqualino Monti - è molto alta come testimoniano l’intenso lavoro già iniziato e gli investimenti già deliberati per la necessaria manutenzione, l’adeguamento dei fondali, la riqualificazione della stazione marittima e il nuovo Fast Ferry Terminal. Il dragaggio del porto con il ripristino dei fondali - anche se non c’è ancora la convenzione - è entrato finalmente a pieno titolo nel PON Infrastrutture e Reti 2014/20 e sarà finanziato: nel frattempo noi lavoriamo per rendere il progetto maturo e finanziabile, attraverso le caratterizzazioni già avviate. Tanta attività pone le basi perché il porto più occidentale della Sicilia diventi uno scalo crocieristico complementare a Palermo, con l’ulteriore possibilità di specializzarsi in porto contenitori, disponendo di una vasta area alle spalle da destinare a tale funzione”.

Prima di procedere al dragaggio del porto, secondo il cronoprogramma dei progettisti, tra luglio e novembre 2019, si procederà ad effettuare dei prelievi di campioni di sedimenti e alle relative analisi per la caratterizzazione ambientale degli stessi. Il dragaggio dovrebbe iniziare dopo l'estate 2020. Sempre per consentire a navi più grandi di poter entrare nel porto di Trapani, si procederà al "salpamento" del molo Ronciglio. Questo intervento consentirà di avere un canale di accesso al porto di 250 metri di larghezza.

Il progetto per il restyling della Stazione Marittima è in fase di ultimazione, la spesa stimata è di 3 milioni di euro. Il Trapani Cruise - RoRo Terminal, così si chiamerà la nuova struttura, prevederà lavori sia da un punto di vista funzionale per consentire la creazione di servizi più adeguati per i crocieristi, che da un punto di vista strutturale dato il precario stato infrastrutturale della attuale Stazione Marittima, a causa di una totale assenza di manutenzione degli ultimi anni. Verranno effettuati, lavori non solo alla struttura della Stazione Marittima, ma anche nella parte esterna. La recinzione attuale non è adeguata alle normative di riferimento e quindi verrà completamente rifatta.

Ulteriori interventi riguarderanno il manto stradale della zona porto e il rifacimento della ringhiera del viale Regina Elena. Quest'ultimo intervento si è reso necessario dato che sta letteralmente crollando tutta a mare. Non sono previsti solo interventi strutturali, ma si procederà nei prossimi mesi redigere un nuovo Piano regolatore portuale, dato che l'attuale è datato 1962.