Ieri sera a Marettimo con il tradizionale rito della Dimuniara, sono entrati nel vivo i festeggiamenti in onore di San Giuseppe. Il momento che segna il passaggio dall'inverno alla primavera è uno dei più sentiti nel'isola e attrae tante persone che si ritrovano sull'isola per l'occasione della festa religiosa. Torna infatti a Marettimo anche chi si trova fuori per lavoro.
Ieri intanto l'arrivo sull'isola della banda e il via ai giochi in piazza, a partire da quello delle pignateddre, la corsa dei sacchi ed il tiro alla fune.
Dopo la santa messa nella spiaggia dello scalo nuovo sono stati fatti ardere tre grandi fuochi che metaforicamente rappresentano la sacra famiglia. Si tratta della tradizionale vampata di San Giuseppe, che a Marettimo viene chiamata "Dimuniara". Alla manifestazione ha partecipato anche il sindaco delle Egadi Peppe Pagoto, a Marettimo per partecipare ai festeggiamenti in onore del patrono dell’isola.
La serata è proseguita in piazza con il cabaret di Ernesto Maria Ponte. Oggi invece ci saranno le celebrazioni religiose. Di mattina è previsto il rito delle Alloggiate con la celebrazione in piazza dove è prevista la presenza del vescovo di Trapani Fragnelli. Di pomeriggio, alle 16, l'immagine di San Giuseppe uscirà in processione per le vie del paese assieme a quella di San Francesco di Paola.