Trapani, continua la campagna "Giacomometticiunafirma". Già 1700 quelle raccolte

Una comunità composta da donne e uomini con un pensiero che li unisce: le famiglie sono tutte uguali ed i bambini sono tutti uguali. Questa è diventata in pochi giorni la campagna social #giacomometticiunafirma.

Un evento fb che è uscito dalla rete per arrivare nelle piazze, nelle strada, nei luoghi di lavoro e che ha portato i cittadini a discutere e confrontarsi su cosa è una famiglia.

"È evidente, non solo dal numero di firme, ma anche per i messaggi che riceviamo - scrivono i promotori del comitao #giacomometticiunafirma - dall’effetto che percepiamo che per le trapanesi e i trapanesi la famiglia è un insieme di persone che si amano ed è altrettanto evidente che con la loro firma chiedono al Sindaco di agire con coraggio, utilizzando tutti gli strumenti a sua disposizione per colmare una lacuna legislativa, che non è nell'agenda dell'attuale governo. Si può fare, perché tutte le norme possono essere applicate in modo restrittivo o estensivo e, quando ci si occupa di diritti, c’è solo una strada: quella estensiva, perché i diritti non si negano mai.

"Oltre 1700 persone, ma anche associazioni, movimenti, sindacati, partiti, e tanti rappresentanti delle istituzioni di schieramenti diversi, non possiamo citarli tutti, ma ci fa un immenso piacere comunicare che si sono aggiunti al nostro appello, tra gli altri: Claudio Fava, deputato e Presidente Commissione Antimafia all'ARS, Monica Cirinnà, senatrice della Repubblica Italiana, Nichi Vendola, Sergio Lo Giudice, presidente di ReteDem, Ivan Scalfarotto, parlamentare PD, Roberto Speranza, Coordinatore Nazionale Art.1, Loredana De Petris, senatrice della Repubblica Italiana, Maurizio Vincenzo Santangelo, senatore e sottosegretario di Stato per i rapporti con il parlamento e la democrazia diretta, Erasmo Palazzotto, parlamentare, Eleonora Lo Curto, deputato regionale, Marco Furfaro, Coordinatore nazionale “Futura” e membro della Direzione Nazionale PD e, proprio in queste ore, l'ex Presidente della Camera Laura Boldrini.

Continueremo con la campagna informativa - concludono -  ma anche con la raccolta delle firme che sabato 30 marzo si svolgerà in piazza a Trapani, per permettere a quanti non hanno potuto aderire ancora di poter mettere la propria firma".

È una battaglia culturale che questa città con entusiasmo, con toni pacati ed in modo propositivo ha già vinto, ma bisogna andare avanti.