Letizia Pipitone, presidente del Circolo Legambiente Marsala Petrosino, è vero che il piano Paesaggistico è stato approvato?
Sì il Consiglio di Giustizia Amministrativa si è pronunciato il 6 febbraio e ha pubblicato la sentenza il 19 marzo. E’ una sentenza che ribalta il verdetto del TAR che aveva annullato il Piano Paesaggistico.
Quindi il Piano Paesaggistico c’è ed è in vigore.
Sì, esatto.
E questo nonostante il ricorso fatto dal sindaco, le proteste organizzate da diversi consiglieri comunali e le categorie produttive interessate. Legambiente è lieta di questo esito no?
Evidentemente sì. Riteniamo che sia una grande vittoria per le giovani generazioni.
Letizia Pipitone, perché questo Piano Paesaggistico non è un blocco dello sviluppo economico di questo territorio come invece sostiene l’amministrazione e gran parte della classe politica marsalese?
Perché è un Piano che tutela il territorio, il nostro paesaggio, il nostro bene più importante che è lo Stagnone, perché pone dei vincoli, perché va nella direzione di preservare il suolo, perché è un ottimo Piano, redatto da professionista eccellente che è il dottore Buffa e per tutta una serie di ragioni che abbiamo ampiamente indicato, infatti il TAR è entrato nel merito di tutte le doglianze prospettate dal Comune di Marsala e le ha cassate tutte, in buona sostanza. Purtroppo l’obiettivo è quella di continuare a costruire; c’è ancora l’idea che lo sviluppo del territorio passi dalla cementificazione e finalmente dopo venti anni siamo arrivati al Piano Paesaggistico.