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30/03/2019 06:00:00

Castelvetrano: tutti i favori di Lo Sciuto e dell'avvocato Salvo, dall'invalidità alla 104

Abbiamo visto ieri come il riconoscimento dell’invalidità presso l’INPS fosse diventato un favore destinato a pochi segnalati dal deputato regionale Lo Sciuto che si serviva dello studio legale dell’Avv. Vincenzo Salvo per mandare suoi clienti al fine di predisporre i ricorsi.

Grazie a questo giochetto oltre ad ottenere delle pensioni si favorivano indirettamente anche pubblici dipendenti che potevano usufruire di diritti spettanti tramite la famosa legge 104.

Gli inquirenti hanno accertato che DI BENEDETTO Maria, per esempio, vrebbe ottenuto la pensione di invalidità grazie all’intervento di Lo Sciuto. La Di Benedetto, scrivono gli inquirenti, è docente di ruolo della scuola primaria e per l’anno scolastico 2018/2019 otteneva trasferimento in ambito provinciale, a domanda, dall’istituto Comprensivo “G. Garibaldi – V. Pipitone” di Marsala alla Scuola Primaria Statale “Ruggero Settimo” di Castelvetrano, come si evince dal bollettino della mobilità dei docenti della scuola primaria per l’anno scolastico 2018/2019 (rinvenuto sul sito dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Trapani)

In questo documento è anche specificato che la donna gode di una non meglio precisata precedenza prevista dal Contratto Collettivo Nazionale Insegnanti (la mancata specificazione è dovuto al rispetto della privacy degli insegnanti).Il documento prevede al punto III quale precedenza la seguente: “iii. personale con disabilità e personale che ha bisogno di particolari cure continuative d) Personale docente con disabilità di cui all'art. 21 della legge n. 104/92, richiamato dall'art. 601 del D.L.vo n. 297/94, con un grado di invalidità superiore ai due terzi o con minorazioni ascritte alle categorie prima, seconda e terza della tabella "A" annessa alla legge 10 agosto 1950, n. 648 detto personale può usufruire di tale precedenza solo all'interno e per la provincia in cui è ubicato il comune di residenza, a condizione che abbia espresso come prima preferenza almeno una scuola del comune di residenza;…”

Scrive il GIP che “quindi l’insegnante che intenda usufruire di tale precedenza deve essere affetta da un’invalidità che superi il 66%. Ed infatti il medico DE VITA aveva garantito alla signora DI BENEDETTO e al suo importante sponsor LO SCIUTO, un’invalidità riconosciuta tra il 67/68%. È quindi assolutamente razionale ritenere che DI BENEDETTO Maria, nella domanda di trasferimento che le consentiva di essere destinata in un istituto del proprio luogo di residenza, abbia prodotto ed utilizzato i documenti che ne attestavano l’invalidità superiore ai 2/3, ottenuta grazie all’intercessione di LO SCIUTO Giovanni.”

Il Giudice sostiene che l’avvocato SALVO Vincenzo era ben consapevole del rapporto privilegiato che Giovanni LO SCIUTO intratteneva con membri della commissione I.N.P.S. perché parte delle parcelle dello studio legale SALVO Vincenzo, dovevano poi finire nelle tasche proprio di LO SCIUTO.

E’ quanto emerge il 1 aprile 2017 in una conversazione ambientale intercettata a bordo dell’autovettura di LO SCIUTO tra questi e la moglie. LO SCIUTO asseriva di aver parlato con Antonella LOMBARDO la quale gli aveva detto di aver saputo da Enzo SALVO che lo studio legale era in attesa del pagamento dei compensi di numerose parcelle per ricorsi di invalidità. LO SCIUTO, temendo l’avarizia del SALVO, aveva intimato alla LOMBARDO di portagli il denaro spettante non appena i clienti avessero pagato:

LO SCIUTO G :che ci portano i soldi, ma gli hanno portato di più...

LOMBARDO A.: si, te l'ho detto 4000 LO

SCIUTO G.: eh, e allora di chi erano quelli che ti ha dato a te, ma di chi sono?

LOMBARDO A.:li ho raccolti io la scorsa settimana. Glieli ho dati tutti, però tutti...

LO SCIUTO G.:e tu non glieli dovevi dare a lui

LOMBARDO A.: e che lo posso fare Giovanni ? "Mi assicuta" (mi manda ndr.), come devo fare?

LO SCIUTO G.:no... lui è "vastaso", lui è "vastaso" ...inc... (voci accavallate) cinquanta euro

LOMBARDO A.: .. ce ne ho raccolti 4000 che ha ..

LO SCIUTO G.: no ...inc... tremila e se è considera che si fotte quelle di la', quelle di quella. Lui è "vastaso" (poco educato ndr), mi da fastidio, capito? Ormai come persona mi da fastidio ...inc..., non c'è niente... LOMBARDO A.: per i soldi ..., non conosce più a nessuno.

 

LO SCIUTO G.: e meno male che glielo avevo detto che avevo bisogno di cinquemi, e lui ancora ...inc... hanno l'altra cosa e fino a ora cinque euro non me li ha dati, con tutti quelli che si è fottuto. Io gli ho detto <<senti Enzo, mi servono cinquemila euro, per ...inc...>>, intanto lui me ne dava quattro ...inc..., con tutti i soldi che si è futtuto ...inc... di GASPARE e io lo so. I cristiani vengono e me lo dicono

LOMBARDO A.: bravo, non ne che si può nascondere ...

LO SCIUTO G.: l'altro giorno è venuto uno qua dice <<sai a Enzo SALVO gli ho portato mille e cinquecento euro, poi noi altri ...inc...dall'avvocato e ci portiamo i soldi... (sbatte il pugno sul tavolo ndr.) Quelli c'è li vogliono portare tutti pure da un'altro cugino mio qua, quello di novanta anni gli ha fatto vincere la causa e questa di qua gli ha portato pure soldi duemila e cinque cento euro. Me l'ha detto quella, comunque a me quello che mi interessa, se io però non e che gli domando soldi però ...inc..., è una necessità! E' giusto? Io non e che ci domando soldi, perchè dovrebbe essere lui a prenderli qua, è giusto? Però quando ci penso vuol dire che ho una necessità

 

LO SCIUTO G.: vedi che io questo mese ho avuto centinaia di uscite

LOMBARDO A.: va bene, ognuno di noi .....!

LO SCIUTO G.:ho avuto l'agenzia delle entrate gli ho dovuto dare altri, un ...inc... di uscite e mi sono trovato in difficoltà … mi sono trovato in difficoltà, mi sono trovato in difficoltà, ...inc... . Gli ho detto <<Enzo vedi che ho difficoltà...

 

LOMBARDO A.: cioè, allora sai cosa preferisco fare se tu sei d'accordo? dico <<< ...inc... tirare 1800 euro ...inc... perchè Giovanni che ne ha bisogno>>, nella faccia e vediamo se mi prende di mano…capito cosa dico? Dico tra un'altro discorso ..inc..., gli dico <<glieli sto andando a portare di corsa a Giovanni pechè gli servono>>, fine!

LO SCIUTO G.: tu gli devi dire, ci devi dire <<mi ha detto l'onorevole che...>>, gli dici << VENTIMIGLIA ci vuole fare un regalo a Giovanni LO SCIUTO, ...inc... me lo dici che glieli porto a Giovanni LO SCIUTO che gli vuole fare un regalo a lui>> stop... e quindi Enzo non ...inc... più niente, digli cosi...

LOMBARDO A.: <<tu ...inc... tuoi, di VENTIMIGLIA soldi niente>>. ...inc... Altrimenti, se tu ti fidi, io faccio così: li prendo e gli dico <<senti qua, i soldi da VENTIMIGLIA ...inc...>>

LO SCIUTO G.:e se ti dice <<dammeli a me>>, che gli dici?

LOMBARDO A.: <<no glieli devo portare la'>> e me l'infilo in tasca, <<glieli sto andando a portare>>, e vediamo come finisce. Digli (riferito a Enzo SALVO ndr) che me li scippa dalle mani. Posso credere che arriva a questo?

 

LO SCIUTO G.: perchè si deve fottere tutte cose lui e a me mi da fastidio. Io quando ...inc... (farfuglia) ho fatto il conto, ha incassato oltre più di cento cinquanta pratiche e quelle che ...inc... e a me se mi ha dato in tutto ventimila euro sono assai! Sono cento pratiche e sono settantacinquemila euro, venti mila euro mi ha dato! Una volta cinquantacinque, ora cinque e mi torna ...inc...

 

LOMBARDO A.:ma secondo me lo sai quanto ha incassato prima? Dallo stato, centomila euro, prima che ...inc... i cristiani LO SCIUTO G.:si... cinquanta, sessanta cristiani... con cento cinquanta pratiche doveva fare minimo 250 mila euro …”).

Altissime le cifre che girano tra lo studio legale Salvo, con l’onorevole Lo Sciuto che lamenta di aver preso da Salvo "solo" 20 mila euro.

Nonostante questi  indizi il Giudice per le indagini preliminari di Trapani ha rigettato la richiesta di arresto dell’avvocato castelvetranese Vincenzo Salvo in quanto “non appaiono sufficienti a qualificare in modo significativamente dimostrativo un inserimento dello stesso nel sodalizio criminale del quale è stata riconosciuta l’esistenza, in particolare le indagini non hanno fornito elementi univoci e concludenti da cui dedurre che il SALVO abbia fornito un contributo consapevole e volontario ai fini della conservazione o del rafforzamento dell'associazione.

Gli indizi raccolti, seppur significativi di un coinvolgimento del SALVO nelle condotte illecite poste in essere dal LO SCIUTO nel settore del riconoscimento delle pensioni di invalidità a soggetti legati all’onorevole (desumible dalla consapevolezza da parte del Salvo della commissione da parte del LO SCIUTO e dell’ORLANDO dei reati di corruzione, abuso di ufficio e truffa in danno dell’INPS di Trapani e dall’inspiegabile versamento in favore del LO SCIUTO di una parte significativa degli onorari percepiti dai clienti che gli venivano indirizzati in modo massivo dal politico) non sono dotati di quella univocità che permetta di affermare univocamente che le condotte del SALVO siano state poste in essere in favore dell’associazione a delinquere di cui al numero 29 del capo di incolpazione nella consapevolezza della sua esistenza e dei fini illeciti perseguiti dalla stessa e non piuttosto per favorire il potente politico e, di conseguenza, lucrare i significativi guadagni derivanti dalla continuativa attività di collaborazione con il LO SCIUTO.