Cesare Cadeo, giornalista e conduttore tv tra i più popolari, è morto. Aveva 72 anni. Da sempre tifoso milanista, all’inizio degli Anni 70 è responsabile delle relazioni esterne del Milan di Felice Colombo e Vittorio Duina. Nel 1975 inizia a lavorare a Tvm66, una delle prime emittenti televisive milanesi. Poi passa alla corte di Silvio Berlusconi di cui resterà sempre molto amico, prima a TeleMilano58 poi a Canale 5. Qui partecipa alla realizzazione del Mundialito di calcio e commenta i principali eventi sportivi. Nella stagione 1982/83 conduce Goal con Enzo Bearzot, c.t. della Nazionale campione del mondo in Spagna. Un anno dopo, è lui il presentatore di trasmissioni sportive come Record e Super Record , in onda su Canale 5. Dal 1989 al 1992 eccolo invece su Italia 1 a Calciomania, affiancato da Paola Perego e Maurizio Mosca. Nel 1995 è ospite fisso di Mai dire Gol.
AL FIANCO DI SILVIO — Durante la Presidenza del Milan di Berlusconi è consigliere d'amministrazione del club. È Cadeo nel 1986 a condurre la mitica presentazione all'Arena di Milano della prima squadra targata Silvio ed è sempre lui, il 15 maggio 1988, lo speaker della festa di San Siro per il primo scudetto. Padre di Alessandra, Filippo e Caterina, è stato anche assessore allo Sport della Provincia di Milano tra il 1999 e il 2004.
Tra i primi a ricordare Cadeo il collega Gene Gnocchi che ha parlato di "un gran signore e un vero amico". "Se n'è andato in silenzio, con il garbo e la classe che ne hanno contraddistinto la vita", ha scritto su twitter Maurizio Pistocchi. "Ha raggiunto Maurizio Mosca, Raimondo Vianello, Mike Bongiorno, Corrado. Giganti di un mondo che non c'è più".