Marsala, è allarme rifiuti. Il Sindaco: "Non sappiamo dove portare l'organico". Video

 E' nuovamente allarme rifiuti a Marsala, Trapani, Alcamo e nei comuni della parte nord della provincia. E questa volta il problema non è l'indifferenziato, cioè l'Rsu, ma l'organico.

Lo fanno sapere il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, e il Sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, che hanno convocato con urgenza una conferenza stampa. La potete vedere nel video qui sotto.

Ma cosa sta succedendo? "La situazione è drammatica - dice il Sindaco Di Girolamo - perché noi facciamo un'ottima raccolta differenziata, la media dei 13 Comuni di Trapani Nord è del 13%, e adesso però abbiamo un problema serio. Fino a poco tempo fa conferivamo l'organico alla Sicilfert, il cui costo è di 100 euro a tonnellata. Ci hanno detto che più differenziata si fa, meno si paga. L'Rsu invece costa tantissimo, dato che le discariche sono strapiene. E da qualche mese a questa parte anche l'organico lo portiamo a Catania, a Belpasso,con un costo incredibilmente aumentato: 190 euro a tonnellata". Un costo quasi raddoppiato. Marsala produce 20 tonnellate al giorno di organico. Ma adesso anche da Belpasso danno il benservito: "Ci hanno scritto qualche giorno fa dicendo che non possono più prendere il nostro organico, a tempo indefinito". 

E quindi che si fa? Il problema è serio: "La Regione Siciliana ci deve dire cosa fare" tuona Di Girolamo. Il Comune di Marsala paga per questa emergenza 8000 euro di media al giorno in più.