Arriva in provincia di Trapani il “Giro dei due mari con Marzia”, la pedalata cicloturistica per “abbattere le barriere mentali e architettoniche e del turismo lento e sostenibile”.
115 km da percorrere in due giorni, passando per Marsala e Petrosino . Parte oggi e si conclude domani il progetto ispirato da Marzia Raineri, una ragazza che nonostante la disabilità, grazie all'aiuto della famiglia, e soprattutto del padre Gianni che le ha costruito una bici speciale, ha coinvolto tanti giovani che condividono la passione con lo sport ed è riuscita soprattutto a intraprendere un percorso di vita attiva. Da tempo Marzia è diventata testimonial di una disabilità “attiva”, dell'impegno per abbattere le barriere architettoniche. E il giro in provincia di Trapani punta proprio a questo, a sensibilizzare la realizzazione di misure per l'abbattimento di barriere architettoniche, e premiare chi ci sta provando.
Il Giro dei due mari con Marzia parte oggi da Marsala (qui il programma completo). Appuntamento alle 9 al Monumento ai Mille. In programma c'è l'intenzione di percorrere in due gioni circa 115 km in giro per le due città. Una volta partiti da Marsala si continuerà verso Petrosino percorrendo la litoranea. Prima tappa all'Istituto comprensivo statale “Gesualdo Nosengo”. Qui verrà lasciato un gagliardetto per ricordare l'impegno preso dalla scuole, come la costruzione di bagni senza barriere architettoniche. Dalla scuola Nosengo si andrà in Piazza Biscione, nei gazebo per il ristoro. Qui Marzia verrà accolta dalle associazioni e dai partecipanti.
Il gruppo tornerà poi a Marsala, dopo pranzo, per lasciare un altro gagliardetto al Monumento ai Mille e sensibilizzare l'amministrazione nell'abbattere le barriere architettoniche che impediscono ai disabili di salire sulla terrazza del monumento.
Domani, Domenica, secondo giorno della pedalata, sono molte le tappe in programma. Si andrà alla piscina comunale di Marsala. Qui i responsabili illustreranno il funzionamento dell'elevatore utilizzato per ragazzi disabili. Anche qui un gagliardetto in segno della barriera abbattuta. Altra tappa è Piazza della Repubblica, per seguire la Santa Messa in chiesa madre. Il giro prosegue poi verso la Laguna dello Stagnone, percorrendo la magnifica litoranea, per poi sostare all'Imbarcadero storico e alle aree di sosta dove saranno allestiti i gazebo per il ristoro. Successivamente direzione Baglio Oneto, dove viene concluso il “Giro dei due mari con Marzia nella terra d’Ocidente”. Una due giorni intensa, ma che serve a lottare per abbattere ogni barriera, come recita il programma, mentale e architettonica.