Brutto episodio allo stadio di Marsala alcuni giorni fa. Dove i ragazzini del Rugby Trapani ospiti della scuola rugbistica marsalese “I Fenici” sono stati insultati e aggrediti verbalmente da un gruppo di tifosi del Marsala Calcio perchè indossavano le maglie con i colori del Trapani con cui c'è rivalità calcistica storica con il Marsala. Sigfrido Russo, allenatore de I Fenici Marsala, cosa è successo e quanto è grave?
Un fatto davvero disdicevole. Avevamo nostri ospiti i bambini del Trapani Rugby “Elimi”. Avevamo fatto questo allenamento insieme meraviglioso. Al termine dell'allenamento i bambini guadagnavano lo spogliatoio.
Lì c'erano dei tifosi del Marsala Calcio.
Questi non possono chiamarsi tifosi, il tifoso è un'altra cosa. Questi sono delinquenti che devono essere allontanati nella maniera più categorica dalle società sportive, perchè le danneggiano. Io manifesto qui la mia solidarietà ai bambini degli Elimi Rugby ma anche al Marsala Calcio che subisce l'onta di questi due, tre deficienti che portano cattiva luce ad una società che merita di rappresentare la città.
L'età media dei bambini?
Erano bambini dell'Under 12 e dell'Under 14.
I ragazzi che li hanno aggrediti?
Erano adulti a tutti gli effetti. Questa è un'aggravante. Io trovo inconcepibile l'identificare in un colore di un'altra squadra un nemico.
Perchè, appunto, i bambini avevano la maglia con i colori del Trapani.
Ma anche se fossero stati giocatori adulti sarebbe stato lo stesso inconcepibile. Si gioca con, non si gioca contro. In campo si dà l'anima per battere gli antagonisti, ma finita la partita, ogni velleità, ogni acredine dovrebbe essere messa da parte. La cultura dell'odio che tanto viene cavalcata genera conflitti che non giovano a nessuno.
La società Marsala Calcio si è scusata con voi per l'accaduto. Resta da capire come mai quelli erano dentro lo stadio.
Il presidente Li Causi, dispiaciuto per l'accaduto, ha dimostrato vicinanza per quanto accaduto al nostro presidente Marco Quattrociocchi. Li Causi ha auspicato la possibilità di fare un tavolo tecnico anche con il Comune, io credo che bisogna allargarlo alla consulta dello sport, all'amministrazione e a tutte le società sportive. Questo episodio dovuto a due, tre deficienti, va stigmatizzato, ma bisogna evitare che possano ripetersi anche in altri contesti.
Dispiace parlare di questi episodi, quando I Fenici fanno davvero qualcosa di bello in città, avete creato un movimento bello e sano intorno a questo sport che porta i bambini a crescere e ad imparare i valori non solo dello sport ma anche del vivere civile. Perchè il rugby è questo.
Per fare un esempio. Sabato e domenica abbiamo avuto la nostra Under14 femminile che ha partecipato ad un torneo giocato in Puglia. Un torneo del Sud Italia dove la squadra siciliana era formata per due terzi da bambine di Marsala. Queste ragazze hanno vinto non solo il torneo delle regioni meridionali, ma addirittura la miglior giocatrice del torneo è una ragazzina di Marsala. Una cosa che ci riempie di orgoglio. Abbiamo fatto un'altra manifestazione alla Salinella, “Rugby nei parchi”, 400 bambini che hanno riconquistato uno spazio abbandonato. Mi piacerebbe soffermarmi su questi aspetti, mi dispiace finire sulle cronache per episodi davvero disdicevoli per colpa di due, tre imbecilli che andrebbero allontanati non solo dalla società sportiva ma dalla società civile.
Prossimi impegni?
Ormai ogni domenica saremo impegnati fuori in tornei regionali. Abbiamo in programma alcuni eventi estivi, e mi piacerebbe organizzare un torneo “old”, con tutti i giocatori anziani come me.