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05/06/2019 21:18:00

Marsala, gli alunni dell’ITET “Garibaldi” vincitori del concorso “Officine e botteghe...

“Porteremo sempre con noi il ricordo di questa meravigliosa esperienza” hanno commentato al ritorno da Dubai Francesca Alagna, Alessia Casubolo, Vincenza Caradonna., Daniel Pipitone e Anna Scurti, gli alunni della V C SIA dell’ITET “G. Garibaldi” diretto dalla prof.ssa Sara Ester Garamella.

Risultati vincitori del concorso “Officine e botteghe aperte 2019”, bandito dall’associazione di imprese marsalesi “Rete punica”, i ragazzi – accompagnati dalla prof.ssa Antonietta Bonafede - hanno avuto l’occasione di visitare per 5 giorni una delle più lussuose città del mondo ed, in particolare, tre grandi imprese locali: la

ProfoundInvestment,azienda leader negli investimenti sulle idee più innovative e più ricercate; la Dicon, impresa di costruzioni edili che collabora con l’azienda italiana Senini. Infine il Team vincitore ha visitato alcuni dei cantieri dell’azienda Damac e fatto un briefing con Allen Tianco, che è stato uno dei giudici del concorso.
Ovviamente, i ragazzi hanno avuto la possibilità di apprezzare e visitare le bellezze della città, in particolare il Souk , i centri commercialiEmirates Mall e Dubai Mall, il Burj Khalifa e lo spettacolo delle fontane.

Una delle cose che ha più colpito la comitiva è stata la capacità organizzativa e la velocità con cui Dubai è stata realizzata primeggiando in tutti i settori. Vi si trovano ottime possibilità di lavoro, se si è formati adeguatamente e disponibili ad adattarsi alla cultura locale.
Il sincero ringraziamento dei ragazzi va a Mario Figlioli e Gaspare Rubino, abili imprenditori e perfetti ciceroni, ed all’architetto Renata Messina che li ha accompagnati e sostenuto in questo percorso.

Come ha loro spiegato Mario Figlioli, gli aspiranti imprenditori hanno imparato che “nella vita bisogna osare e credere fermamente che il duro lavoro, l’impegno, il sacrificio e un pizzico di pazzia possano fare la differenza. Bisogna comunque rimanere aperti, cambiare noi stessi e il nostro percorso quando abbiamo delle convinzioni”.