Salvatore Accardi, assessore ai lavori pubblici di Marsala, è stato approvato il Piano triennale delle opere pubbliche. Al di là delle polemiche, degli scontri tra consiglio e amministrazione, che Piano è stato approvato?
Il consiglio comunale ha fatto delle scelte diverse da quanto proposto dall'amministrazione per quanto riguarda le manutenzioni di strade e illuminazione.
Lei è disgustato come lo è il sindaco?
Io sono assessore ai lavori pubblici e faccio semplicemente un ragionamento. I lavori che si potevano realizzare non verranno realizzati per favorire la collettività.
I consiglieri dicono che non aveva senso fare queste opere di manutenzione quando devono essere messe in cantiere ancora quelle del 2018.
Sono aspetti tecnici. Io rispetto il consiglio comunale. Ma non è assolutamente così. Abbiamo dei piccoli residui, e gli appalti in corso si vedranno nel breve tempo. Ad esempio i lavori stradali appena partono ci vuole poco tempo, come in via Sibilla, in pochi giorni sono stati fatti i lavori.
I consiglieri dicono che con questi soldi della manutenzione da spendere l'anno prossimo volevate farvi la campagna elettorale per la rielezione.
Io sto parlando dei punti tecnici. Questo è un aspetto politico. Se questi lavori dovevano essere utilizzati per la campagna elettorale io non sono d'accordo, ma rispetto l'opinione dei consiglieri comunali. Ho detto ai consiglieri che sarebbero stati fatti degli interventi puntuali sulle strade.
Secondo Sturiano si dovevano aspettare gli assestamenti di bilancio e l'accertamento dei residui attivi per inserire queste opere di manutenzione. Non vedeva tutta questa urgenza nell'inserirli nel Piano opere pubbliche, in sostanza. Perchè questa urgenza?
Perchè si sarebbe perso troppo tempo. Arrivavamo al prossimo anno senza le gare d'appalto.
Nelle ultime settimane ci sono stati altri guasti alla rete idrica e molte abitazioni sono rimaste all'asciutto. Dal Comune hanno fatto sapere che i danni erano stati riparati ma ci sono famiglie che sono state anche una settimana senza acqua. Perchè ci vuole tutto questo tempo?
Nel giro di pochi giorni ci sono stati due guasti provocati da due ditte che hanno lavorato nel nostro territorio. Abbiamo un impianto vetusto, ci sono dei lavori di ammodernamento per 5 milioni di euro che riguardano soltanto il 10-15% di tutta la rete. Quando facciamo dei lavori di manutenzione alle tubature dobbiamo necessariamente togliere tutta l'acqua e si riempiono di aria. Si riesce ad erogare poca acqua. Sono problemi che sembrano assurdi nel 2019, e sicuramente non potrà essere né la giunta Di Girolamo né quella che verrà a sostituire tutta la rete idrica di Marsala, ci vorrebbero investimenti per 100 milioni di euro. Abbiamo ereditato 5 milioni di euro per l'ammodernamento di una parte, e stiamo programmando finanziamenti per il futuro. Ma il problema principale è che la rete idrica è vecchia.