Michele Gandolfo, consigliere comunale di Marsala, l'approvazione del piano triennale opere pubbliche a sfasciato ancora di più i rapporti tra consiglieri e giunta. Che aria tira?
Una brutta aria. C'è un tutti contro tutti, questo non sarebbe successo se un anno fa fosse passata la mozione di sfiducia e si interrompeva questa agonia.
C'è stata una conferenza stampa con nove consiglieri comunali, capitanati da Enzo Sturiano ed è stato firmato anche un documento duro contro l'amministrazione. Lei né ha partecipato né ha firmato, perchè?
Io ho bocciato il piano triennale in commissione e mi sono astenuto in aula. Il Piano è stato bocciato e ritengo che si debba andare verso lo scioglimento del consiglio comunale.
Farà la stessa cosa col bilancio?
Credo proprio di sì, anche se non ho ancora visto il bilancio.
Chi l'ha visto, solo i pochi consiglieri vicini all'amministrazione?
Probabilmente sì, ci sono cinque consiglieri dell'ex maggioranza che si staranno informando.
Ma con cinque consiglieri una giunta non può approvare nulla. Ma al di là di tutto c'è l'alternativa a questa amministrazione? Perchè molto probabilmente Alberto Di Girolamo si vorrà ricandidare.
E' giusto che ci riprovi con una sua squadra. Noi faremo una squadra concorrenziale a quella di Di Girolamo.
Quando dice “noi” parla a nome di....?
Noi, è giusto essere vaghi al momento.
Non parla a nome del Psi.
Stiamo lavorando per una riedizione.
Ci sono le famose sette liste di Massimo Grillo.
Non mi sono rapportato con Grillo.
Lei sarebbe per un ritorno di Renzo Carini.
Sarebbe un nome valido in alternativa a Di Girolamo, ha lavorato per la città. Potrebbe essere un buon nome.
Ci sono state fuoco e fiamme in consiglio comunale tra Enzo Sturiano e Linda Licari, alla quale il presidente vuole chiedere un risarcimento danni. Si è arrabbiato anche Giovanni Sinacori, a cui Licari ha detto che si è “spartito il porco”. Che ne pensa di tutta questa tensione? Qualcuno dovrebbe fare un passo indietro per la distensione.
Questi litigi non servono molto, e i cittadini sono nauseati. Non si sta lavorando per la città, c'è un muro contro muro tra l'amministrazione e il consiglio. I danni sono poi della città.