Ecco cosa è successo ad Andrea Camilleri.
Lo scrittore siciliano Andrea Camilleri, 93 anni, è stato ricoverato questa mattina in rianimazione all’ospedale Santo Spirito di Roma per un arresto cardiaco. Non tutti sanno che venti giorni fa era caduto in casa e si era rotto il femore...
Dalle prime informazioni, l’inventore del Commissario Montalbano è stato rianimato appena arrivato in ospedale, dove era giunto in codice rosso. Nella prima nota diffusa dall’ASL Roma 1 si legge: “Arrivato in ambulanza in condizioni critiche per problemi cardiorespiratori è stato assistito dall’équipe dell’emergenza al Pronto Soccorso Santo Spirito e trasferito presso il Centro di Rianimazione dell’ospedale“.
Lo scrittore è attaccato a un macchinario per respirare. Il bollettino medico delle 17, circa 7 ore dopo il ricovero, ha spiegato che "lo scrittore è arrivato con un arresto cardiocircolatorio. In pronto soccorso è stata praticata la rianimazione cardiorespiratoria che ha permesso il ripristino dell'attività cardiocircolatoria. Camilleri è in rianimazione con supporto respiratorio meccanico e supporto farmacologico".
Appena si è diffusa la notizia del ricovero di Andrea Camilleri per arresto cardiaco sui social tanti i messaggi pubblicati sia da tantissimi lettori che amano lo scrittore e sia da personaggi del mondo della cultura.
Ma come spesso accade, la notizia del suo ricovero ha scatenato i leoni da tastiera: Camilleri negli ultimi anni non ha mai nascosto le sue idee politiche, scontrandosi con diversi leader. L’ultimo episodio proprio pochi giorni fa, quando si è rivolto al ministro dell’Interno Matteo Salvini condannando il suo gesto di baciare il rosario («Mi ha fatto vomitare», le sue parole, alle quali Salvini aveva risposto dicendogli «Scrivi che ti passa»).
Sui social, al fianco di tante frasi di sostegno e preghiere perché Camilleri torni in buona salute, sono apparsi anche commenti orribili: a partire da chi gli augura che «a vegliarlo siano i migranti», che tante volte Camilleri ha difeso nelle sue dichiarazioni politiche, fino a chi esulta perché «è stato il karma». «Così impara a parlare male di Salvini», scrive un utente. «Invece di inveire su Salvini ti potevi fumare un altro pacchetto di sigarette, ne fumi 4 pacchetti al giorno ne potevi fumare 5. Ora anche Camilleri verrà fatto santo», scrive Agostino, che poi aggiunge: «Ma grande scrittore de che Montalbano? Ma fammi ridere». «Vedi che succede a rompere il cazzo a Salvini», scrive Fabio.