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18/06/2019 04:15:00

Al Centro Studi di Marsala la storia di Luigi Cavalli, il garibaldino col fucile "pigro"

 Al Centro Studi Garibaldini di Marsala è pervenuto in omaggio il libro di Angela Maria Alberton, di Bassano del Grappa, dottore di ricerca in Scienze storiche, dedicato al garibaldino Luigi Cavalli.


L’autrice, nel 2016, ha soggiornato nella nostra città per una settimana di studio consultando l’Archivio storico Comunale e l’Archivio Caimi per acquisire notizie e documenti riguardanti Luigi Cavalli. Le fonti storiche esistenti a Marsala sono un patrimonio di conoscenza universalmente noto ed apprezzato e fornisce materiali inediti a storici italiani e stranieri. 


Luigi Cavalli venne a Marsala ben tre volte. La prima volta con i Mille commilitoni sbarcati l’11 maggio 1860, la seconda volta nel maggio del 1885 provenendo da Palermo dove erano stati invitati i superstiti dei Mille per festeggiare il 25° anniversario della liberazione dal governo borbonico e la terza nel 1910 per ricevere dal sindaco Giacomo Del’Orto la cittadinanza onoraria della Città di Marsala.
Il personaggio, da trovatello, raggiunse i vertici della carriera politica da deputato e senatore del Regno d’Italia ma rimase nell’aneddotica risorgimentale come quel volontario garibaldino il cui fucile fece quindici volte cilecca prima di far partire il colpo.