Manca l'acqua in carcere ad Agrigento e scoppia la rivolta dei detenuti. Notte di tensione nel pentienziario di Petrusa di Agrigento dove alcuni detenuti hanno dato fuoco ai materassi delle celle dove erano rinchiusi.
Si è evitato il peggio, grazie all'immediato intervento delle guardie, anche se alcuni di loro stati ricoverati in ospedale per intossicazione da fumo.
La stiuazione nelle carceri è sempre più critica. Il sindacato Sappe ha segnalato gli ultimi eventi che si sono susseguiti nel 2018: “I numeri riferiti all’intero anno con una popolazione detenuta inferiore a quella attuale di oltre 60.400 presenze, parlano da soli: 7.784 colluttazioni, 1.159 ferimenti, 91 evasioni (8 quelle femminili), 10.423 atti di autolesionismo, 61 suicidi, 1.198 quelli sventati dalle donne e dagli uomini del Corpo”.
“In questi ultimi anni – ha aggiunto Calogero Navarra, segretario regonale del Sappe - abbiamo assistito ed assistiamo ad una serie continua di provvedimenti sbagliati e gravi, come ad esempio l’imposizione dei numeri degli organici del Corpo negli Istituti e servizi penitenziari senza alcuna logica”.