Come un terribile presagio. Uno dei suoi ultimi post su Facebook parlava proprio dei motociclisti morti in incidenti stradali. L'immagine di una moto per terra, il testo con il bilancio dei centauri morti in una settimana, e le sue parole: "Di solito la stagione estiva dovrebbe essere la più bella, ma così, così no!".
Emanuele Giangrande, il ragazzo di 30 anni morto questa notte in un terribile incidente stradale a Marsala, era un amante delle moto, un grande appassionato delle due ruote. Uno dei suoi ultimi post su Facebook, appunto, era una testimonianza di tristezza per quelle persone, appassionate di moto come lui, che perdevano la vita in incidenti stradali.
Un post che è come un brutto, terribile, presagio. Mai poteva immaginare Emanuele che una settimana dopo sarebbe toccata anche a lui quella tragica sorte.