L’utilizzo in azienda di impianti di video sorveglianza, sebbene dettata da ragioni di sicurezza contro il rischio di furti e rapine, laddove le riprese investano i lavoratori dipendenti – anche incidentalmente e/o saltuariamente – necessita di autorizzazione preventiva da parte della direzione Territoriale del Lavoro (ex Ispettorato del Lavoro) ovvero di apposito accordo sindacale sottoscritto con le rappresentanze sindacali aziendali o le rappresentanze sindacali unitarie.
Per il loro utilizzo, infatti, non è sufficiente il semplice consenso sottoscritto dei lavoratori. L’assenza della richiamata autorizzazione espone il datore di lavoro a rilevanti
sanzioni: ammenda da € 154 a € 1.549 o l’arresto da 15 giorni ad un anno.
A cura di Studio Ingianni
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