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26/07/2019 17:15:00

Sicilia, Pd: il nuovo commissario regionale del partito è Alberto Losacco

 Il Partito Democratico in Sicilia ha il suo commissario, si tratta di Alberto Losacco, brindisino, uomo di Dario Franceschini.

E’ stato nominato questa mattina, sul finire della direzione nazionale, i renziani minacciano una rivoluzione interna al partito, in ragione di un accordo che adesso diventa sempre più fattibile tra i dem e il movimento Cinque Stelle. Losacco, così come Franceschini e a cascata Giuseppe Lupo, avevano parlato di una possibile intesa con i pentastellati, riconoscendosi nella condivisione di taluni valori.

Il nome di Losacco, parlamentare di Areadem, è stato proposto dal segretario nazionale, Nicola Zingaretti, su indicazione dello stesso Franceschini, ed è stato votato a maggioranza della direzione, voto contrario di Roberto Giachetti, i renziani vicino a Guerini si sono astenuti.

Si apre una ulteriore stagione di faide che vede proprio i renziani pronti a battagliare contro i compagni di partito che vorrebbero un accordo con i Cinque Stelle.

E proprio i pentastellati affidano ad un comunicato stampa la reazione dei renziani sicialiani di una raccolta firme per bloccare questa nuova alleanza: “Una petizione e addirittura un sito per scongiurare l'eventualità di un'alleanza col M5S? Tranquilli, questo pericolo non c'è. Potevano dircelo, gli avremmo risparmiato una delle fatiche più grandi della loro recente storia, per consentirgli di dirottare le loro preziose energie verso la salvezza della Sicilia e del Paese, cosa che, del resto, hanno sempre fatto, come dimostrano inequivocabilmente i mirabolanti successi dei governi Crocetta e Renzi, che tutto il mondo ci invidia".

Continuano poi i deputati all’ARS, puntando il dito contro Faraone: "Qualcuno dica all'ex sottosegretario ed ex segretario piddino, Faraone - di evitare inutili marce propagandistiche (fra l’altro ridicolizzate dai recentissimi fatti) sotto il solleone. Se i risultati sono poi iniziative del genere, non ci si meravigli. Comunque Faraone può ritenersi soddisfatto, visto che ha centrato il suo obiettivo: si e parlato di lui più in questa settimana che nei 5 anni che ha trascorso al servizio di Renzi o in decenni di impalpabile militanza politica. Per il resto stia tranquillo, se vuole, 20 firme, le nostre, può averle subito per evitare questo matrimonio impossibile, oltre che inutile, visto che in Sicilia siamo all'opposizione. Noi, quantomeno, sicuramente, il Pd dobbiamo ancora scoprirlo".