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02/08/2019 07:18:00

Reddito di cittadinanza. Al via in Sicilia la formazione per i 400 navigator

 Al via in Sicilia, all'Università di Palermo, la formazione per gli oltre 400 navigator. Dovranno trovare lavoro ai 154.000 beneficiari del reddito di cittadinanza in Sicilia. Al momento, gli unici assunti della misura voluta fortemente dal partito dei Cinque Stelle sono loro. Hanno fatto un concorso velocissimo e non proprio impossibile da superare, hanno avuto un contratto di due anni, poi si vedrà, male che vada ... potranno chiedere il reddito di cittadinanza. 

"Devono diventare il motore e lo snodo del mondo del lavoro. Ne abbiamo bisogno". Queste le parole di Antonio Scavone, assessore alla famiglia della Regione Siciliana.

Si tratta di 429 laureati "che si dovranno integrare con la situazione esistente. Da una parte, ci sono gli sportellisti che si sono occupati di formazione per oltre 20 anni e dall'altra - continua Scavone - l'organizzazione degli impiegati dei centri dell'impiego dove c'è confusione tra le qualifiche. Dobbiamo recuperare gli sportellisti riconoscendo il peso curriculare e ridistribuire le qualifiche all'interno dei centri per l'impiego".

In realtà, le polemiche non mancano. Perché sono stati assunti nuovi precari, i navigator, anziché potenziare i centri per l'impiego e gli sportelli della Regione Siciliana? 

"Vogliamo far sentire la voce dei tanti ex sportellisti e formazione professionale che siamo stati tagliati fuori", lo dichiara Sandro Cardinale, della Usb Formazione, presente stamattina alla prima giornata di formazione dei navigator.

"Quella dei navigator è una scelta scellerata - continua - che ha creato così altro precariato. Chiediamo che venga presa in considerazione la posizione di circa seimila lavoratori".

I navigator guadagnano 27.338,76 euro lordi all’anno e il loro contratto scade il 30 aprile 2021.

Il corso di formazione per i Navigator del Reddito di cittadinanza sarà strutturato in 16 moduli per un totale di circa 200 ore da realizzarsi nell’arco dei primi 4 mesi di attività. Ciascun modulo ha una durata media di circa 12 ore e si basa sulla tecnica dell’apprendimento strutturato al lavoro, integrato con attività in modalità collaborativa e di lezione frontale (in aula in presenza o a distanza). Il percorso prevede il 20% delle ore in modalità di lezione frontale in presenza e on line, il 20% in modalità collaborativa e il 60% in modalità on the job.