Con riferimento all’articolo pubblicato oggi da Tp24 dal titolo “Mazara, decine di cani avvelenati in città”, il Sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci, dichiara quanto segue:
“Non risulta all’amministrazione comunale che ci siano in città fenomeni di avvelenamento di cani o altri animali nelle proporzioni che vengono descritte. Qualche episodio delinquenziale di questo genere si è registrato ma non risulta che il fenomeno sia così diffuso come si vuol far credere”.
“Fermo restando che anche un solo episodio di avvelenamento di animali costituisce oltre che un reato penale anche un fatto deprecabile dall’intera società ed un comportamento da condannare e punire severamente, siamo profondamente dispiaciuti per il fatto che vengano riferiti attraverso Facebook ed in questo caso attraverso un articolo giornalistico, presunti episodi di avvelenamenti che non risultano all’amministrazione comunale e dei quali, dall’attenta lettura dello stesso articolo, non vi sono prove. La stessa lettrice da voi citata nell’articolo, sicuramente spinta da un amore verso gli animali che condividiamo e sosteniamo, dice però in maniera un po’ qualunquista che i cani vengono avvelenati e vengono fatte scomparire le carcasse. Una dichiarazione, pertanto, non supportata da alcuna prova, almeno non se ne ha notizia, e qualora ci fossero le prove invitiamo la lettrice a fornirle e ed a fornircele per individuare insieme alle forze dell’ordine gli autori. La dichiarazione della lettrice da voi riportata ci sembra avventata ed il titolo dell’articolo realizzato sulla scorta di tale dichiarazione fa presumere che Mazara sia una città di avvelenatori di cani, ma così non è. Anzi è il contrario”.
“E se in passato, in presente o in futuro è capitato e potrebbe capitare qualche episodio di delinquenti che maltrattano o avvelenano gli animali, stiate certi che l’amministrazione comunale sarà la prima ad intervenire, così come sta intervenendo nell’ambito di una diffusione ancor maggiore di impianti di videosorveglianza nel territorio per prevenire e reprimere con maggiore efficacia ogni episodio illegale. Attività che realizziamo in collaborazione con l’Enpa ed altre associazioni animaliste che ringraziamo per la collaborazione. Purtroppo spiace rilevare che il racconto di questa lettrice è in linea con quanto già riportato da una pagina Facebook “Pelosi nel Cuore” che ha fornito dati assolutamente fuori dalla realtà. Ciò ha scatenato anche commenti offensivi con grave danno per la Città stessa e per i cittadini che, ripeto, per la stragrande maggioranza amano gli animali e li tutelano. Purtroppo di fronte ad una campagna denigratoria, se pur nel nome dell’amore degli animali che condividiamo, non possiamo rimanere passivi ed abbiamo già dato mandato ai legali per quanto riguarda i commenti diffamatori di perseguire gli autori di tali commenti che descrivono una Città per quella che non è. Detto questo, se ci saranno prove di qualsivoglia episodio di avvelenamenti saremo i primi ad intervenire perché Mazara ama gli animali e li tutela”.