Giovanissimi e già delinquenti. La Polizia di Palermo ha scoperto e arrestato un gruppo di giovani, tra cui minori, accusati di avere compiuto furti e rapine in danno di esercizi commerciali, tra cui gioiellerie. Nello specifico l'operazione denominata ''Gold Night'', svolta dalla Squadra Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni, ha portato all'esecuzione di diverse ordinanze di custodia cautelare in carcere alcune delle quali a carico di minorenni, di Custodia Cautelare degli arresti domiciliari, Ordinanze dell'obbligo di dimora nel comune di residenza.
Tre maggiorenni e due minorenni sono infatti accusati di far parte di un'associazione a delinquere finalizzata alla realizzazione di furti e rapine secondo un modus operandi collaudato e diretto dal capo del sodalizio criminale. Per la realizzazione dei reati il gruppo criminale si avvaleva della collaborazione di diversi complici e utilizzava spesso mezzi, quali motocicli, provento di furto, locali messi stabilmente a disposizione per il deposito della refurtiva, utenze telefoniche dedicate principalmente alle comunicazioni tra i sodali durante la realizzazione dei reati a volte con il mezzo della conferenza telefonica; i reati erano spesso preceduti da accurati sopralluoghi diurni dentro o in prossimità degli esercizi che servivano, per esempio, per studiare il tipo di serratura da scardinare.
Nell'ambito dell'operazione, in due distinte circostanze grazie alle intercettazioni si è riusciti a recuperare monili e preziosi per l'ammontare complessivo di circa 35.000 euro.