Il turboelica Saab 340 da 33 posti della compagnia HelloFly è decollato ieri alle 10:16 dell'aeroporto di Birgi alla volta di Salerno e non di Napoli, come inizialmente previsto per il volo inaugurale della nuova rotta che, metterà in collegamento la provincia di Trapani al capoluogo campano. In perfetto orario è atterrato alle 11:15.
L'unica defaillance, se così si può dire, nel volo, il "piccolo" dirottamento su Salerno, perchè a Capodichino per quell'ora, non c'era possibilità di poter avere uno slot libero per l'aereo. Per il resto il volo è stato molto piacevole, dopo qualche minuto di grande caldo in cabina, una volta saliti a bordo, con l'accensione dei motori si è attivato anche l'impianto di climatizzazione.
L'hostess offre agli ospiti un succo di frutta e un dolce tipico siciliano fatto con pasta di mandorle. Il volo procede in tutta traquillità e solo in fase di atterraggio, il velivolo ha dei piccolisimi vuoti d'aria. Arriviamo all'aeroporto di Salerno, una struttura piccola, moderna e poco trafficata. Negli spiazzali c'è solo qualche piccolo jet e qualche altro aereo.
Da lì il trasferimento con un minibus a Napoli, e la possibilità di ammirare lungo il tragitto, il Vesuvio, Pompei e il santuario della Madonna del paese ai piedi del grande vulcano. Arrivati a Napoli, ci imbattiamo nel traffico cittadino, e dopo una passeggiata a piedi si arriva velocemente nel cuore della città, al quartiere Vomero, e in particolare in piazza Vanvitelli e viale Gian Lorenzo Bernini dove gli ospiti del primo volo Trapani-Napoli, sono accolti dalla storica pizzeria Gorizia, aperta nel 1916. Qui, il pranzo è dedicato ai sapori della campania, con la mozzarella di bufala tra gli antipasti, la pizza, quella originale, tanto buona quanto leggera e un super e immancabile babà.
Terminato il pranzo si va stavolta all'aeroporto di Napoli Capodichino, uno dei più importanti in Italia, al quarto posto nella classifica degli aeroporti che più sono cresciuti nell'ultimo anno e da lì, si risale nuovamente a bordo del Saab 340 per fare rientro a Trapani, assieme ai primi due passeggeri paganti che hanno utilizzato il volo HelloFly per un viaggio di piacere e non di lavoro, a dimostrazione che la scelta di questo collegamento è stata fatta, oltre che per le imprese e gli uomini in affari, anche per chi ha voglia di visitare e trascorrere qualche giorno sia in provincia di Trapani che viceversa nel napoletano.
Il presidente Salvatore Ombra: “Ad Airgest vogliamo far diventare un vizio l’abitudine di inaugurare nuove tratte. Il territorio risponda volando”. Che sia per andare a provare il gusto di una pizza verace o per seguire nuove occasioni di business, adesso, Napoli è più vicina per i cittadini del trapanese che, due volte alla settimana, potranno imbarcarsi sul nuovo volo effettuato da Hellofly dall’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi e diretto a Capodichino.
Presenti per la compagnia Hellofly al volo inaugurale il comandante e Ceo Teodosio Longo, Maria Di Simone, socia e responsabile commerciale e booking, Paolo Amodeo, flight operations manager, per Airgest il direttore generale Michele Bufo, il responsabile Operations Caterina Curatolo, la responsabile Terminal, Gabriella Bosco.
Il volo gestito dalla compagnia maltese Hellofly, impegnata già nell’attività charteristica, legata alla holding Malta Flight e che lavora molto con le squadre di calcio, prevede una partenza, per tutto settembre da Trapani alle 15,00 con arrivo alle 16,10 e il ritorno da Napoli alle 17,00 con arrivo alle 18,10, ogni venerdì e lunedì. Ad ottobre, sempre il venerdì ed il lunedì, con partenza da Trapani alle 8,10 e arrivo alle 9,20 e ritorno da Napoli Capodichino alle 10,05 e arrivo alle 11,15.
Tariffe a partire da 55€ solo andata, tasse incluse, allo scopo di lanciare la tratta, e capire la domanda. In più ci sono agevolazioni sul parcheggio in aeroporto a Trapani, al costo di soli 3 euro al giorno, presentando la carta di imbarco alla cassa. L'aeromobile è un turboelica saab 340 da 33 posti e copre la distanza in circa un’ora. I voli sono operati dalla compagnia dell’Estonia NYAXIR. Acquisti su www.hellofly.it
“Inaugurare un nuovo volo è un’abitudine che, qui all’aeroporto di Trapani Birgi, vogliamo assolutamente fare diventare un vizio - commenta il
presidente Airgest Salvatore Ombra -. Collegare Trapani a Napoli in giornate e con orari business è un passo importante per estendere gli interessi commerciali del territorio. Ci aspettiamo una risposta positiva data la sensibilità dei nostri concittadini alle sorti dell’aeroporto, mostrata attraverso i social, i comitati e le manifestazioni pubbliche. Ora hanno la possibilità anche di farlo attraverso l’acquisto di un biglietto semplicemente per fare una passeggiata a Napoli e acquistare una mozzarella. Il sostegno a iniziative come queste ci permetterà di moltiplicarle, rendendo l’aeroporto forte ed economicamente autosufficiente”.
“Un’iniziativa di un imprenditore coraggioso - commenta il direttore generale di Airgest, Michele Bufo - a cui abbiamo dato tutto il nostro supporto perché qui a Trapani facciamo volare i sogni e i progetti anche delle compagnie più giovani”.
“Siamo vogliosi di confermare la tratta e andare avanti. Non ci manca il coraggio, - replica Teodosio Longo, CEO di Hellofly - speriamo che la domanda ci sia e che, anche grazie al supporto che abbiamo avuto da Airgest, i due voli settimanali possano diventare tre o quattro. Stiamo valutando anche altre rotte, verso la Puglia, in particolare su Brindisi, e puntiamo a restituire la continuità che c’era con Malta, operata in passato da Ryanair”.
Rosalia D’Ali, presidente del distretto turistico Trapani Western Siciliy che ha preso parte al decollo del primo volo per Napoli ha commentato: “L’inaugurazione di un volo è un fatto, e di fatti abbiamo bisogno. Per questo siamo a fianco dell’iniziativa di Hellofly e dell’aeroporto di Birgi a sostegno della promozione del territorio. Con Napoli, poi, c’è sempre stato un feeling e possiamo rafforzare questo legame. Come distretto turistico faremo qualche iniziativa digitale anche nel napoletano per far sì che anche da lì arrivino turisti nella nostra terra a loro così affine”.