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25/10/2019 17:29:00

Rifiuti e liquami illegali. Sequestrati terreni a Mazara e Castelvetrano

Una discarica abusiva e liquami sversati in un terreno. Sono stati scoperti dalla Guardia Costiera di Mazara del Vallo in due diverse aziende, una a Castelvetrano e una a Mazara. 

I militari della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo ha sequestrato un’area di 275 m2 posta all’interno di un’attività produttiva vitivinicola a Castelvetrano. Tra i rifiuti presenti, di diversa natura, anche pneumatici, bombole di “anidride solforosa”, macchinari per la lavorazione delle uve, materiale ferroso, batterie di auto, sfabbricidi, fusti metallici particolarmente dannosi per l’ambiente. 

Il reato contestato è quello di deposito incontrollato di rifiuti. In sede di controllo, infatti, i militari della Guardia Costiera hanno accertato che tali rifiuti stazionavano in abbandono all’interno dello stabilimento, in violazione della normativa di settore che prevede precise modalità e tempi per lo smaltimento degli stessi.
La finalità di tali controlli è la prevenzione e in taluni casi la repressione degli effetti dannosi derivanti da eventuali produzione o gestione illecita dei rifiuti, per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica.


A Mazara del Vallo, invece, all’interno di un’attività produttiva che commercializza olio, è stato sequestrato un terreno utilizzato per lo sversamento di liquidi provenienti dal ciclo di lavorazione. Il reato contestato è quello di scarico di acque reflue industriali senza autorizzazione, nonché quello di gestione di rifiuti non autorizzata.
I militari hanno accertato che era stato posto in essere, mediante una condotta in PVC risultata abusiva, un illecito collegamento tra l’impianto di destinazione delle acque di lavaggio ed un terreno limitrofo. Tale terreno si presentava di natura del tutto fangosa e denso di liquido verdastro maleodorante. La condotta illecita così perpetrata potrebbe aver causato una conseguenza dannosa per l’ambiente, stante il mancato rispetto da parte dei titolari dell’azienda della normativa di settore