Marsala, come sta il giovane colpito da meningite. L'Asp: "Situazione sotto controllo"

 "Situazione sotto controllo". E' quanto fa sapere l'Asp, l'Azienda Sanitaria Provinciale, di Trapani, sul caso del giovane ricoverato a Marsala per un caso di meningite.

Il caso è stato raccontato ieri da Tp24: cliccando qui potete leggere l'articolo.

Si tratta di un  giovane, K.C., marsalese, classe 1994 è ricoverato in coma farmacologico. In ospedale sono stati attivati tutti i protocolli di sicurezza e la terapia per evitare il contagio. 

Il giovane frequenta un centro di formazione professionale, e anche tutti gli amici e i colleghi di corso hanno fatto la profilassi prescritta dall'Asp. 

Dall'ospedale, comunque, il clima è molto sereno e viene smentita ogni tipo di emergenza. 

Il venticinquenne è stato ricoverato lunedì. E' arrivato al pronto soccorso in stato confusionale e con convulsioni: febbre a 40 e svenimenti continui.

Da lì alla diagnosi della meningite il passo è stato breve.

Nel corso dell'anno, nel territorio della provincia di Trapani si registrano cinque casi in media di meningite. 

Casi isolati di meningite rientrano nella assoluta normalità epidemiologica della meningite nel nostro paese.

Una tempestiva terapia è fondamentale per evitare il contagio. L’infezione da meningococco si trasmette attraverso la saliva e il tempo di incubazione della malattia è normalmente di almeno 3 o 4 giorni. Per questo, una volta che viene diagnosticata la meningite, è necessario che i familiari e tutte le altre persone che hanno avuto contatti stretti con l’ammalato, nei giorni precedenti la comparsa dei sintomi, siano sottoposti a una profilassi antibiotica. Questo viene fatto allo scopo di ‘bonificare’ eventuali portatori del germe. La profilassi non è ritenuta indispensabile, invece, per chi ha avuto solamente contatti occasionali e di breve durata con la persona malata.