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06/11/2019 09:29:00

Servizi Sociali a Petrosino, polemica tra l'ex vicesindaco e l'assessore Facciolo

A Petrosino è polemica sui servizi sociali del Comune. Da una parte c'è l'ex vice sindaco Marcella Pellegrino che accusa l'amministrazione di non garantire il servizio di assistenza ai disabili e agli anziani.

Alle accuse dell'ex assessore ai Servizi Sociali risponde l'assessore in carica Luca Facciolo, indicando proprio la Pellegrino quale responsabile dei disagi e del mancato avvio del servizio di assistenza domiciliare. Di seguito la nota completa della Pellegrino e la replica di Facciolo:

"Siamo ormai giunti a fine anno e i disabili e gli anziani soli continuano ad essere discriminati. A Petrosino ai nostri ragazzi speciali e gli anziani da più di un anno non viene garantita da parte di questa amministrazione l’assistenza domiciliare, eppure esiste una legge, la 67/2006 che serve a tutelare le persone con disabilità, ma molto spesso questa viene ignorata. La cosa più strana è quando ad ignorarla sono proprio le Istituzioni e questo è quello che accade nel nostro Comune, chi dovrebbe stare dalla parte dei più deboli li ignora. Come può un’ amministrazione negare l’assistenza fondamentale per queste persone. A Petrosino una volta c’era l’assegno civico dove persone in difficolta economiche usufruivano di un contributo economico, in cambio svolgevano per alcune ore giornaliere lavori socialmente utili, tipo aiuto domestico nelle famiglie dove vi era un disabile o presso anziani soli, pulizia del verde pubblico e pulizia del palazzo Municipale. Ora l’assegno civico viene usato solo per la pulizia del verde pubblico e del Palazzo Municipale. Se non è discriminazione questa all’aiuto alle famiglie con disabilita si preferisce la pulizia del verde pubblico e del palazzo municipale. Non volevo mai pensare questo, ma a questo punto è lecito o questa amministrazione Sindaco e Assessore ai Servizi Sociali sconoscono le problematiche dei disabili del territorio o sono in mala fede. Eppure a metà febbraio del corrente anno un avviso predisposto dall’assessore Facciolo citava: c’è tempo fino al 4 marzo 2019 per la presentazione della domanda relativa all’assegno civico comunale per l’anno 2019, con una sua dichiarazione “ l’attenzione verso chi si trova in stato di disagio è massimo da parte dell’amministrazione comunale.  Ma sono i fatti che parlano alla data odierna nessun servizio di assistenza disabili e anziani soli anche in forma di aiuto domestico è stato effettuato, d’altronde come si può garantire tale servizio quando nel CAP. 31396 lavori socialmente utili a inizio 2019 vi erano solo € 20000,00 e attualmente ve ne sono solo 9000,00, nemmeno si può accettare l’ultima uscita del Sindaco in Consiglio Comunale dove si voleva giustificare dicendo che non vi sono persone che possono espletare l’assegno civico perché stanno già usufruendo del Reddito di Cittadinanza. Questa potrebbe essere solo una scusa, il Sindaco sa benissimo che se si vuole si può garantire tale servizio di assistenza ai disabili e agli anziani, cercando di rendere la vita di queste persone e delle loro famiglie un po’ meno pesante".

"La consigliera Pellegrino dovrebbe semplicemente fare mea culpa - la replica di Luca Facciolo assessore alle Politiche Sociali -. Perché se il servizio domiciliare non è ancora partito è proprio colpa sua perchè quando mi ha preceduto come assessore ai servizi sociali ha combinato un vero e proprio pasticcio che stiamo cercando di riparare. Nello specifico ha presentato un progetto al distretto socio sanitario prevedendo appena 2 unità per il servizio di assistenza domiciliare, numero assolutamente insufficiente e ridicolo rispetto agli utenti che potrebbe beneficarne. Quanto alle somme destinate per il servizio di assegno civico ha le idee molto confuse. Non sa che alle 20 mila euro da lei citate dovrebbe aggiungere altre 25 mila euro di assegno civico distrettuale. In toltale fanno 45 mila euro, decisamente molto di più di quanto lei stessa destinava in passato per lo stesso servizio. Se il suo comunicato stampa è una manovra per rendersi visibile, bisogna dire che è solo riuscita a ricordarci quanto sia confusionaria e pasticciona"