Una web serie siciliana che fa dell’Isola uno scenario di visioni. Un gruppo di venti giovani film maker che investe in un territorio, “già di per sé evocativo – come dicono - per la cinepresa. E al quale non vogliamo voltare le spalle”. Debutterà in rete il prossimo 16 dicembre, su Youtube, la serie di otto puntate “Il venditore di ispirazioni”, realizzata dalla casa di produzione ericina Melqart e progetto vincitore del bando under35 “Sensi Contemporanei – La Sicilia in sala” dell’assessorato regionale al Turismo, sport e spettacolo, grazie alla Sicilia Fim Commission.
Da Erice a Marsala, c’è anche Gibellina con il Cretto di Burri, il paese fantasma di Poggioreale, Salaparuta e la costa trapanese. Per tre mesi, le riprese, dirette dal giovane regista Francesco Murana, hanno fatto tappa in diversi paesi dell’Isola: luoghi che diventano il viaggio psicologico del protagonista Lino Macchisio, scrittore al suo ennesimo responso negativo. Ma la Sicilia, dopo le confessioni del nonno in una lettera testamentaria che rivela il mito del “Venditore”, diventa la strada di un viaggio nel tempo verso paesaggi esotici, silenziosi e mitici, fonte di nuove ispirazioni, si spera, stavolta, di successo. Ma la trama si ispira al sogno del regista, in un testo scritto a soli 18 anni, dopo avere sognato una lettera del nonno materno, mai conosciuto, che gli chiese di scrivere per sua nonna.
“Essere portatore di un messaggio è la parte più importante del mio lavoro – dice il regista Francesco Murana – quella lettera in dialetto siciliano apparirà nell’ultima puntata della web serie, seppur in diversa forma e con un diverso contenuto più intimo, e sarà una parola di speranza, di fiducia, anche in un futuro dove i giovani in Sicilia lavorano per restare”. La web serie sarà presentata il 13 dicembre, alle 16,30, al Centro sperimentale di cinematografia ai Cantieri culturali alla Zisa e domenica 15, alle 18, al teatro Gebel Hamed di Erice