Marsala 2020. Centrodestra unito, si sfila Ruggieri. Fici e Di Girolamo separati in casa

 Tanti i candidati che si affacciano ad affrontare la campagna elettorale per le amministrative del 2020 a Marsala

Regge l’alleanza di centrodestra, Lega, Fratelli d’Italia, Udc, Diventerà Bellissima, Forza Italia, compatti verso la presentazione del programma prima dell’arrivo del Natale. A festività concluse, invece, si presenteranno con il candidato sindaco.

Pare che ci sia un nome di un professionista affermato. E potrebbe non essere Paolo Ruggieri, che avrebbe deciso, nonostante il pressing regionale, di non giocarsi la partita come candidato sindaco. Ma l’alleanza non traballa, c’è il nome, dicono, ed è un nome importante, di un professionista non della politica ma che metterà al servizio della città competenza e capacità.

Ad appoggiare, seppure esternamente, la coalizione di centrodestra ci sarà Giulia Adamo, vicina all’onorevole Carolina Varchi, candidato al consiglio comunale ci sarà suo cognato Renato Curcio in Diventerà Bellissima.

Il tavolo dei moderati sabato, ed è questa la novità, incontrerà il centrodestra. Sarà un incontro che mirerà a creare un’unica forza per le elezioni del 2020, probabilmente si sfileranno Flavio Coppola e Giovanni Sinacori, non guardano di buon occhio l’alleanza con Lega e Fratelli d’Italia. Coppola non ne fa mistero, preferisce il candidato Nicola Fici.

E difatti uno dei candidati alla carica di Primo Cittadino è Fici, ex consigliere comunale, ex dirigente del Pd, con lui tantissime anime del centrosinistra, tra cui anche molti del Pd. Si tratta di una candidatura spostata verso quell’area politica, a sostenere con forza la sua di candidatura è l’ex segretaria del circolo Antonella Milazzo.
Cosa farà il Partito Democratico? Molti in passato hanno preso le distanze dall’attuale sindaco, Alberto Di Girolamo, non condividendone il percorso amministrativo. Di certo anche la dirigenza regionale è spaccata, da una parte c’è chi pressa per la candidatura dell’uscente con il simbolo dei dem.

Ci sarà una sintesi? Al momento pare non ci siano le condizioni, Fici si presenta alternativo a Di Girolamo, impossibile, dunque, che i due possano collaborare.
Ad appoggiare Di Girolamo tutta la giunta e pochi consiglieri comunali, il sostegno avverrà con la creazione delle liste, composte da 24 candidati ciascuna.
Decisamente fallita la candidatura di Renzo Carini, c’è stato un parlarne continuo, molti deputati sono andati ad incontrarlo chiedendo la sua candidatura.

Carini dalla sua ha sbagliato dei passaggi chiari, ha parlato con tutti, da destra a sinistra. Da Stancanelli a Baldo Gucciardi, per capirci, passando a Mimmo Turano. L’indecisione e i tentennamenti lo hanno fregato, c’è già chi ha fatto passi avanti e quindi stoppare Fici adesso è difficile. Lo stesso Carini era stato presentato come il miglior candidato possibile dal notaio Salvatore Lombardo a Nello Musumeci.
Sempre in campo la candidatura di Diego Maggio, sostenuto da una serie di cittadini. Nulla ancora, invece, circa il nome del candidato del Movimento Cinque Stelle.
Sarà una lunga campagna elettorale, difficile e sicuramente non scontata.