Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
18/12/2019 15:20:00

Trapani, i Carabinieri "liberano" un cane che era da tempo legato...

 I carabinieri di Borgo Annunziata, congiuntamente con il Servizio veterinario dell'Asp di Trapani, hanno sottoposto a sequestro penale un cane di razza pitbull, privo di microchip, che ormai da tempo viveva legato sotto un albergo con un riparo di fortuna, nel quartiere Fontanelle Sud di Trapani.


L'istanza di sequestro, indirizzata ai militari dell'Arma, era stata avanzata dal presidente del Nucleo operativo italiano tutela animali, Enrico Rizzi, che a sua volta aveva raccolto la segnalazione di un residente della zona.


Rizzi faceva riferimento ad una detenzione incompatibile con la natura dell'animale, causando allo stesso sofferenze, anche per il fatto che l'animale risultava essere esposto alle intemperie e viveva giorno e notte legato alla catena.


Tesi che è stata condivisa dai Carabinieri e dallo stesso veterinario dell'ASP, che hanno proceduto al sequestro preventivo dell'animale per l'ipotesi di reato prevista e punita dall'art. 727 comma 2 del codice penale.


L'animale è stato temporaneamente affidato ad un ambulatorio veterinario di Trapani. Indagini in corso dei Carabinieri per individuare il proprietario, visto che il pitbull era sprovvisto di microchip.