«Anziché tassare le bevande bisogna aumentare il contenuto di frutta». E’ il commento di Coldiretti Sicilia all’annunciata delocalizzazione, a causa della «sugar tax», della Sibeg, l’azienda etnea imbottigliatrice delle bibite anche a base di arance, che penalizzerebbe il comparto agrumicolo dell’Isola.
Per Coldiretti Sicilia la sugar tax rischia di penalizzare l'intera filiera agroalimentare. «Gli investimenti degli agrumicoltori negli ultimi anni - commenta Francesco Ferreri, presidente regionale Coldiretti- sono stati notevoli e tutti indirizzati alla qualità e alla identificazione del prodotto. Il risparmio idrico, la tutela e la cura dell’ambiente sono gli altri punti distintivi degli investimenti siciliani che rischiano di essere vanificati se non si valorizza e incentiva il comparto». «Non possiamo accettare questa situazione che impoverisce l'economia etnea - aggiunge Andrea Passanisi, presidente Coldiretti Catania -. Occorre avviare tutte le azioni perché questo non avvenga.