Ancora problemi per i collegamenti marittimi con Favignana dopo la messa fuori uso dello scalandrone del porto in seguito allo scontro, il giorno di Capodanno, con un mezzo della Liberty Lines.
In due giorni sono saltate diverse corse, e i collegamenti con l'isola sono assicurate, oltre che dal traghetto, da catamarani e monocarena. I cittadini hanno consegnato al sindaco Giuseppe Pagoto una petizione per avere garantiti i collegamenti che catamarani e monocarena non possono garantire in determinate condizioni meteo.
La situazione è che gli aliscafi non possono ormeggiare a Favignana, a causa dello scalandrone piegato in diversi punti dopo l'incidente di Capodanno. Infatti si può ormeggiare solo nel molo San Leonardo e possono farlo solo catamarani e monocarena.
Fin quando non sarà risolto il problema dello scalandrone le tratte delle Egadi vengono coperte dai catamarani e dai monocarena. Una soluzione d'emergenza, che non piace né al sindaco Pagoto né ai cittadini. Il primo cittadino di Favignana ha chiesto un incontro con Liberty e Capitaneria, ma se ne parla martedì. “Serve almeno un aliscafo, come previsto nel bando, mezzo che dà più garanzie in determinate condizioni meteo per raggiungere e pernottare a Marettimo”. Condividono gli abitanti di Marettimo che hanno raccolto delle firme per chiedere il ripristino della linea pernotto con l'aliscafo Fiammetta in quanto i monocarena e i catamarani non sono adatti alla linea, soprattutto nel periodo invernale. La necessità adesso è garantire i collegamenti, ma anche quello di rendere i tragitti più sicuri.