Gli autotrasportatori siciliani incrociano le braccia contro il caro traghetti. La consegna delle merci verrà garantita solo dai camion che si muovono sul territorio siciliano. Si fermano invece i tir che arrivano in Sicilia dai vari porti italiani. E non ci saranno partenze dalla Sicilia. La protesta sta vuole bloccare la consegna dei rifornimenti ai supermercati isolani e la partenza della merce fresca diretta nelle grandi piazze di tutta Italia.
Tra le sigle che partecipano alla protesta Aitras, una delle sigle autonome storiche degli autotrasportatori siciliani. Insieme a questa protesteranno l'Aias e Trasporto Unito.
Sia da Palermo che da Roma erano arrivati segnali speranza per gli autotrasportatori. Il vice ministro per le Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri, aveva annunciato un vertice a Roma ma le tre organizzazioni non hanno ricevuto nulla. Nello Musumeci, invece, ha lanciato un appello agli autotrasportatori per fermare la protesta, dicendo che la Regione continuerà a fare pressioni sul governo nazionale affinché si possa trovare una soluzione.