Anche a Trapani presidio, davanti alla Prefettura, dei lavoratori dei servizi ausiliari in appalto nelle scuole per manifestare contro i tagli occupazionali e salariali previsti nel processo di reinternalizzazione, da parte dello Stato, a partire da primo marzo.
“Una procedura politicamente assolutamente condivisibile - sottolinea il Sindacato generale di base - ma che nella circostanza prevede per migliaia di lavoratori la perdita del posto di lavoro e l’avvio della disoccupazione, per altre migliaia l’assunzione massiva da parte del Miur con contratto part time per sole 18 ore settimanali, tale da tagliare anche le retribuzioni in essere e ridurli a condizione al di sotto dei livelli di sussistenza”.
Anche i lavoratori hanno fatto sentire la propria voce: “Dopo anni di lotta abbiamo plaudito all' internalizzazione dei servizi di pulizia nelle scuole, voluta fortemente dai lavoratori e sostenuta dal M5S, chiediamo, però, un ulteriore e definitivo impegno da parte del Governo affinché si possano trovare le soluzioni per risolvere le questioni sui Part time ed esuberi”