Il Distretto della pesca di Mazara ha avuto rinnovati i decreti e dunque la fiducia e il riconoscimento da parte della Regione Siciliana.
istituito quattordici anni fa dal compianto Giovanni Tumbiolo ed includeva l'intera provincia di Trapani. Mazara copriva il 60 per cento del volume globale, potendo contare sul porto di pesca più importante d'Italia con 30 mila tonnellate annue di pescato e una ottantina di pescherecci.
«Siamo fieri di essere stati tra i primi distretti al quale è stata data attenzione - dice il presidente Nino Carlino - segno che la nostra attività, svolta con passione fino ad oggi, è stata apprezzata dalle autorità regionali. Questo importante provvedimento ci consentirà di continuare il nostro lavoro al servizio della filiera della pesca con maggiore serenità ed impegno. Per cui apprezziamo enormemente le parole dell'assessore regionale alle Attività produttive Girolamo Turano il quale intende dare nuova vitalità ai Distretti puntando ad una collaborazione più stretta, imperniata sulla condivisione delle scelte strategiche regionali in ordine anche alla prossima programmazione comunitaria 2021-2027».