Si spacca il centrodestra a Marsala in vista delle prossime elezioni amministrative di Maggio. Eleonora Lo Curto, deputato regionale dell'Udc, infatti, in una nota dichiara di voler sostenere il candidato dei moderati, Massimo Grillo.
Su Grillo converge anche l'altro deputato regionale di Marsala, Stefano Pellegrino, eletto con Forza Italia. Ciò significa che il centrodestra si spacca, perché Giulia Adamo (con la quale Lo Curto si lasciò malissimo ai tempi dell'esperienza da assessore nella sua Giunta) può contare solo su Diventerà Bellissima, Lega e Fratelli d'Italia.
L'Udc va con Grillo, Forza Italia non si sa. Certo è che la lista che sta preparando Stefano Pellegrino per Grillo non avrà il simbolo di Forza Italia.
Ecco la dichiarazione di Lo Curto:
Le elezioni del prossimo 24 maggio devono segnare una discontinuità netta con l’attuale sistema di governo della Città, che a torto o a ragione, rimane estraneo, distinto e distante dalla comunità marsalese. Un governo troppo vissuto dentro il palazzo e troppo poco avvertito nel sentimento dei cittadini. Distinto e distante dalla stessa maggioranza consiliare che ne ha determinato l’elezione e dallo stesso Partito Democratico di cui il Sindaco Di Girolamo è stato segretario comunale a tal punto da determinarsi una sorta di “fuggi fuggi” generale che è ben visibile dal posizionamento dei vari consiglieri e gruppi che cercano una nuova identità politica ed una nuova casa. Per questa ragione ho ben visto e seguito seppure a distanza, gli incontri di un gruppo di soggetti politici di area moderata che in questi mesi ha serenamente e seriamente avviato un serrato confronto alla ricerca di un candidato sindaco che potesse rispondere a più e diversi requisiti. In primis la capacità di essere il coach di una squadra con cui costruire regole chiare e strumenti per vincere le elezioni ma soprattutto per governare in armonia per la città di Marsala. Queste premesse sono necessarie per comprendere il ruolo che è mio dovere esercitare in quanto deputato di questa città nella scelta del candidato sindaco e nel garantire che il progetto amministrativo trovi tutto il sostegno necessario nel governo regionale. Ho più volte precisato quanto fosse importante che la scelta maturasse senza interferenze esterne e senza ingerenze che potessero dare per scontate alleanze politiche precostituite, nella consapevolezza che le alleanze più durature e serie sono quelle che si fanno con i cittadini e nel rispetto della storia politica della città. Per tale ragione l’UDC a Marsala non accetta candidature che si sono autoimposte dando per scontata l’appartenenza del mio partito all’alleanza di centro destra. Nessuno può pensare di condizionare scelte tanto importanti. A Marsala bisogna cambiare passo, cinque anni addietro ho scelto di sostenere la candidatura a sindaco di Massimo Grillo e sono pronta a fare questa scelta ancora con coerenza e convinzione. So che il tavolo dei gruppi civici ha preso in considerazione questa candidatura che potrebbe, a mio giudizio, riunire anche gran parte del centro destra da Forza Italia a Diventerà Bellissima oltre che all’UDC. Personalmente non ho nulla contro Lega e Fratelli d’Italia ma dubito che si possa pervenire ad una assoluta sintesi anche con questi due partiti. In quanto alle liste e ai simboli colgo l’occasione per precisare che nell’assoluto rispetto dei cittadini presenterò il simbolo dell’UDC per il ruolo che svolgo in ARS e perché bisogna riconoscere che la stagione dei populismi è finita. Quei movimenti che rappresentavano esasperate forme di protesta contro il sistema dei partiti e della politica hanno ampiamente dimostrato tutta la loro incapacità di governo e la pervicace determinazione ad amplificare i guasti e i costi della vecchia politica. I cittadini hanno capito e hanno diritto ad essere trattati con rispetto. La chiarezza e l’onestà per me sono valori essenziali , non mi devo nascondere dietro una lista civica perché ho un partito nel quale sono stata eletta e con orgoglio posso ben dire di far sempre il mio dovere e di lottare con forza e determinazione per il mio territorio e per i siciliani tutti. La mia attività è visibile negli atti parlamentari e il mio impegno è a tutto campo, perché la buona politica c’è e si può fare. Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori incontri e se Grillo accetterà saremo pronti a stilare un programma di governo all’insegna della concretezza delle cose da fare e del progetto di sviluppo per la Città che dovrà essere realizzato intercettando linee di finanziamenti nei fondi della programmazione 2020/2027”.