Di Rossana Titone - Vento in faccia, sole pronto ad esplodere, cuore frizzantino.
Bastano questi tre ingredienti per innescane percorsi virtuosi. Essere obbligati a fermarsi ha concesso a molti una dilatazione dei tempi, a tanti l’odore di cibo fatto in casa.
Ieri, domenica, nei condomini non si sentiva quell’odore di cucinato da anni.
Si ritorna alle vecchie abitudini, forzatamente, doverosamente.
Noi che consumiamo cibo pronto, in scatola, che mangiamo nei bar, che facciamo del take a way la nostra isola felice.
Certo, il modo è stato un po' estremo ma servirà a riscoprire l’essenza delle cose piccole e vere, di quelle che riempiono il cuore che fanno fiorire gli occhi.
Oggi abbiamo ricatalogato le priorità, un percorso lungo, non prevedibile.
Iniziate da voi stesse, quando tutto sarà finito compratevi qualcosa, regalatevi una cosa qualunque che vi fa stare bene, perché nessuno si potrà mai prendere cura di voi come se stessi.
E’ un imprevisto, è capitato, adesso dobbiamo dimostrare quello che sappiamo fare e quanto valiamo.
L’inno di Italia in questi giorni è arrivato dentro le case di tutti, ci siamo riscoperti patriottici, con amore verso il Paese, senza distinzione nord-sud.
Milano chiede aiuto al resto dell’Italia che risponde: PRESENTE!
E’ sempre nel momento più drammatico che ci riscopre carichi di emozioni e di orgoglio verso la propria bandiera, di cui troppo spesso ci siamo dimenticati.
Siamo il popolo dei non santi e dei non eroi, siamo carne e sangue, fiato e respiro, alito di vento e tempesta della notte.
Siamo quelli degli applausi ai medici che sono in corsia, senza sosta, con senso di responsabilità e di equilibrio.
Donne e Uomini coraggiosi, pronti al sacrificio, forti del senso di appartenenza ad una comunità.
E questo è il momento della gentilezza, di quella che abbiamo perso e che dobbiamo ritrovare.
In questi giorni così potenti, così delicati, abbiamo l’occasione imperdibile di riscrivere i sogni, anche quelli in fase embrionale.
Facciamo insieme un esperimento: prendiamo un foglio e iniziamo a scrivere, rigorosamente a penna, tutto quello che vorremo fare, anche le esperienze più forti, anche le inconfessabili.
Facciamolo, diamo identità a ciò che ci passa per la mente, siamo potentissimi e se necessario eccentrici.
Brindate alle cose belle che farete e per favore non aspettate che nessuno vi porti lo champagne, compratevelo da sole…. Le bollicine hanno un senso anche per questo.