Operatori ecologici in rivolta a Marsala che chiedono di mettersi in malattia, sostengono di non avere adeguati dispositivi di sicurezza per effettuare il ritiro del rifiuto, ritiro che varia in base alla zona e quindi con diverse fasce orarie.
Non si sentono protetti e pertanto preferirebbero prendere ferie o addirittura mettersi in malattia, di fatto creando un grave danno alla città che vive un momento molto difficile.
Abbiamo contattato Andrea Aiello, responsabile per il Sud di Energetika Ambiente che ha precisato: “Non è assolutamente vero che mancano i dispositivi di sicurezza, tutti gli operatori ne sono attualmente dotati.
Scarseggiano solamente le mascherine, che abbiamo richiesto con pec alla protezione civile, abbiamo anche contattato altre aziende italiane che le producono per farci arrivare la quantità necessaria, è il tempo di consegna che non ci sanno indicare. Peraltro l’azienda ha previsto una procedura igienizzante per le mascherine in modo da poterle riusare.
Per il resto abbiamo tutti i dispositivi necessari, dal gente igienizzante, ai guanti mono uso, i mezzi vengono sanificati ogni giorno”.