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21/03/2020 20:19:00

Trapani, l'esposto in procura dei medici: "Abbandonati nell'emergenza"

 I medici di medicina generale, convenzionati con l’Asp di Trapani, non ci stanno. Sono a rischio perché costretti a lavorare senza alcun dispositivo che tuteli la loro salute e quella dei loro pazienti. Soldati mandati in guerra senza armi, insomma. E così i camici bianchi hanno preparato un esposto-denuncia da presentare alla Procura.

Sott’accusa, il Distretto sanitario di Trapani, a cui i firmatari del documento fanno riferimento per l’espletamento delle loro funzioni ed a cui spettano le relative competenze, che “sarebbe stato” e sarebbe tenuto ancor più oggi, a fornire ai medici adeguati dispositivi di protezione individuale .

“Tuttavia – dicono i medici - dall'inizio dell'emergenza sanitaria ci sono state fornite solo una mascherina attraverso i sindacati di categoria, mentre solo stati lasciati totalmente senza neanche quel “singolo obolo”, colleghi non iscritti a sigle sindacali”. “Essenziale invece sarebbe stato, e sarebbe, -proseguono nella loro denuncia - fornire un quantitativo adeguato giornaliero sia di camici monouso che di mascherine, nonché di copriscarpe ed occhiali protettivi. Solo in questo modo, infatti, sarebbe possibile assolvere ai delicati compiti a noi delegati, senza immotivati rischi per la salute nostra e principalmente dei nostri pazienti, cui potremmo paradossalmente trasmettere l'infezione”. Alla magistratura chiedono “opportuni accertamenti in ordine ai fatti da noi denunciati, valutando gli eventuali profili di illiceità penale degli stessi e, nel caso, individuare gli eventuali possibili attori responsabili, al fine di procedere nei loro confronti”.