L'emergenza sanitaria di Coronavirus sta bloccando il riassetto di Riscossione Sicilia che dovrebbe essere assorbita dall’Agenzia delle Entrate per subentrare nella riscossione dei tributi nell’Isola.
L'aspetto più importante riguarda il personale che poco prima dello scoppio della pandemia aveva scioperato e organizzato un sit-in sotto le finestre della Presidenza della Regione siciliana chiedendo a Musumeci notizie chiare sul futuro occupazionale.
Sulla vicenda il direttore generale di Riscossione Sicilia Ermanno Sorce: “Solo recentemente sono state riavviate le interlocuzioni da parte del Socio Regione con Agenzia Entrate, con avvio di tavoli tecnici per le conseguenti valutazioni e determinazioni".
Dopo lo sciopero, una delegazione era stata ricevuta dal presidente della Regione, Nello Musumeci, che ha assicurato, a seguito della richiesta delle organizzazioni sindacali, che verranno mantenuti i livelli occupazionali e che il passaggio del personale avverrà senza soluzione di continuità. Musumeci ha indicato il termine di due mesi per la chiusura della transizione del personale. L’emergenza sanitaria ed economica scatenata dalla pandemia rimette tutto in discussione specie per la tempistica del passaggio all’Agenzia delle Entrate.