"Sei una merda secca, ti spezzo le ossa se mi capiti a tiro". La minaccia che Enrico Rizzi ha ricevuto nella sua pagina social. L'autore è un vigile del fuoco in servizio a Roma. Ieri nella messaggistica privata della pagina ufficiale dell'animalista, seguita da oltre 180 mila followers, è arrivato il messaggio intimidatorio da parte di un "vigile del fuoco", che fino a qualche settimana fa, come dimostra il suo profilo facebook, era in servizio alla stazione di Roma Termini.
Rizzi ha deciso di denunciare pubblicamente il fatto con una diretta social e in pochi minuti sono arrivati migliaia di commenti. Ma non solo. Il giovane ha ricevuto diverse telefonate da alcuni comandanti provinciali dei vigili del fuoco d'Italia che seguono le sue azioni, da rappresentanti sindacali di categoria e anche dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Trapani. Piero Silvano, gli ha fatto pervenire il seguente messaggio: "Ho visto ed ascoltato la sua diretta Facebook. Desidero esprimerle da parte del comandante provinciale Biancamaria Cristini e dei vigili del fuoco di Trapani, vicinanza e solidarietà per quanto accaduto. Ci dissociamo totalmente dalle orrende dichiarazioni di questa persona che non rappresenta lo spirito e l'animo degli appartenenti ai vigili del fuoco".
Frattanto Rizzi, sulla sua pagina social ha pubblicato nome e cognome, con tanto di foto del vigile del fuoco che lo ha minacciato, scatenando l'ira dei suoi followers; poi ha espresso e ribadito la massima stima e gratitudine a tutto il Corpo nazionale dei vigili del fuoco per il loro prezioso lavoro a difesa di tutti: uomini ed animali.