Clara Ruggieri: "Assistiamo a Marsala 2049 famiglie. E non ci fermiamo" 

 Clara Ruggieri assessore alle Politiche Sociali di Marsala. Musumeci dice che sono i Comuni che non sanno utilizzare i fondi che sono arrivati dalla Regione per gli aiuti alle famiglie.

Guardi, io sorrido. Noi dobbiamo capire, visto che si tratta di fondi europei, qual è la giusta rendicontazione che è complicata e complessa. Tutti i Comuni stanno dialogando con la Regione affinché snellisca le pratiche burocratiche. Il rischio è che se gli adempimenti non sono precisi si debba restituire i soldi e questo non ce lo possiamo permettere. Ci auguriamo che la Regione snellisca tutta questa burocrazia e i cittadini possano avere questo altro bonus, visto che c’è un grande disagio socio-economico causato dalla pandemia da Coronavirus.

Musumeci dice anche una cosa che va in contraddizione con quello che ha detto prima: “I comuni vogliono i soldi dalla Regione, ma prima devono utilizzare i fondi della Protezione Civile”.

Noi li abbiamo utilizzati quelli della Protezione Civile, abbiano erogato i bonus spesa del governo a 2049 famiglie che hanno ottenuto il bonus.

Sono bastati per tutti gli aiuti del Governo?

No, non sono bastati per tutti. Speriamo che il Governo eroghi altri fondi e per questo vorremmo subito utilizzare i fondi della Regione. I bonus non sono all’infinito, la gente va al supermercato, va in farmacia e i soldi finiscono e c’è bisogno bisogno di altre risorse.

2049 famiglie sono circa diecimila persone assistite?

Sì, abbiamo dato 200 euro per una persona, 300 per due, 400 per tre persone e 500 euro per quattro o più persone dello stesso nucleo familiare.

Questi aiuti si affiancano all’altra iniziativa del Comune, della distribuzione dei pacchi spesa fatta in base alle donazioni dei cittadini che vanno nei supermercati o che fanno un bonifico e quello che mette il Comune di suo?

Sì, noi ci pregiamo di questo merito. Abbiamo anticipato il Governo nazionale. Ci siamo subito resi conto della grave crisi economica che si stava verificando e abbiamo subito pensato di fare qualcosa. Un centro di raccolta cibo e una convenzione con la Fondazione San Vito che si occupa della distribuzione, prima c’era l’Opera di Religione Monsignor Di Leo. Il Comune mette i fondi ma ci anche tantissime donazioni dei cittadini. Dal 2 aprile ad oggi abbiamo avuto più di ventiduemila euro di bonifici. Faccio un appello ai cittadini che, se vogliono continuare a donare, anche poco, quello che possono, sono aiuti che ci servono per comprare le derrate alimentari, che i volontari sistemano nei pacchi da portare alle famiglie. Ogni 15 giorni con una cadenza che stiamo organizzando in maniera più sistematica ricevono un pacco spesa. Io voglio ringraziare i nostri volontari che stanno lavorando ininterrottamente dal 28 marzo mattina e pomeriggio. “Arciscirocco”, “I Fenici di Marsala” e “Gli Amici del Terzo Mondo” e poi ci sono tanti volontari singoli che provengono da altre associazioni. Ringrazio il nostro personale del Comune, con i servizi sociali che sono impegnati a 360°.  Le nostre telefoniste, le assistenti sociali che valutano le domande e le passano ad un ufficio preposto che le rivede e le consegna ai volontari. Devo ringraziare l’associazione di Rugby “I Fenici” che ci hanno dato delle dritte fondamentali per la distribuzione dei pacchi spesa. Ora è tutto più organizzato dopo un avvio un po’ all’arrembaggio. Devo ringraziare in primis il sindaco che ha voluto tutta questa iniziativa e tutti gli assessori.

Clara Ruggieri, la Giunta Di Girolamo sta studiando delle misure di aiuto per le imprese? Anche se non di diretta sua competenza, ci può dire però qualcosa?

Sì, se n’è parlato in diverse riunioni ed è un obiettivo dell’assessore Passalacqua. Cercheremo di mettere in campo qualcosa per venire incontro alle imprese. E poi stiamo parlando del futuro, riguardo alla cultura stiamo cercando di farla coniugare con le attività economiche, i bar, i ristoranti della città. Insomma, cercheremo di fare un pacchetto un po’ più sistemato e chissà possa risultare positivo.

Assessore Ruggieri, cosa ci dice a proposito degli strappi prima di Don  Fiorino e poi di Sebastiano Grasso dell’associazione Arcobaleno.

Io sono ecumenica, sono per la pace e la condivisione. Credo che in un momento così difficile non ci si può permettere di fare discussioni. Dobbiamo andare avanti, dobbiamo lavorare per le persone che hanno bisogno, che ci chiamano e che assistiamo. Le polemiche non mi riguardano e non le colgo, credo ci sia un obiettivo superiore verso il quale dobbiamo andare tutti insieme.