I ristoratori del trapanese per il rilancio delle attività chiedono la collaborazione delle aziende vinicole.
Oggi è il giorno della ripartenza delle attività commerciali. Proprio in vista della ripresa, in questo periodo di emergenza sanitaria e di chiusura i ristoratori, i titolari delle attività enogastronomiche della provincia e in particolare gli iscritti dell'Asmap Marsala, hanno deciso di mettere insieme tutte le Associazioni di categoria della provincia di Trapani impegnate nel settore HO.RE.CA. e fare una specifica proposta di collaborazione con le aziende vitivinicole con l’obiettivo di promuovere, aiutare il territorio, la sua economia, e di siglare un patto di solidarietà produttore-ristoratore.
"Ad oggi contiamo più di 300 iscritti a livello provinciale, di cui 50 su Marsala, 100 su Trapani, 110 su San Vito lo Capo, 30 su Favignana, 10 su Selinunte. Siamo dell’idea che le contingenze legate all’impossibilità di spostarsi - si legge nella proposta dell'ASMAP - ci impongono nuovi modi di pensare al nostro business ma da imprenditori abbiamo l’obbligo di provare a coinvolgere il turismo di prossimità a scegliere il nostro territorio. Siamo convinti che la nostra Provincia abbia tantissime attrazioni per essere scelta come la zona più “bella” dove trascorrere le vacanze, non ultimo per la qualità espressa dall’offerta enogastronomica".
Le Associazioni ART Trapani, ASMAP Marsala, Cuochi e Pasticceri, AOTS San Vito lo Capo, ATA Isole Egadi, ASSO Albergatori Selinunte hanno deciso di formalizzare alle aziende vinicole una proposta di collaborazione con l'inserimeto in un apposito elenco visibile nelle pagine social delle
Associazioni provinciali e la possibilità di promuovere i loro vini. Sia i ristoratori che le Cantine aderenti alla convenzione avranno modo di contribuire al rilancio del nostro territorio, di aiutare il settore in seria difficoltà e, non ultimo, aumentare la vendita dei vini di annata.