La proposta del Sappe è stata accolta. La sartoria delle carceri di Favignana produrrà mascherine.
Il “Sì” è arrivato dal direttore della casa circondariale Nunziante Rosania. I detenuti, seguiti da due persone, realizzeranno i dispositivi di protezione.
E’ stata anche avviata la pratica per reperire una ditta esterna specializzata per ripristinare la macchina da cucire che si trova nel laboratorio. Il segretario generale del Sappe Donato Capece e il segretario regionale Calogero Navarra hanno ringraziato Nunziante Rosania.