Trovato il palangaro del Nuova Iside. Nessuna traccia di Vito Lo Iacono. Il peschereccio speronato?
Continua ad essere avvolta nel mistero la scomparsa del peschereccio Nuova Iside di cui si sono perse le tracce mentre navigava nel tratto di mare compreso tra San Vito Lo Capo e Ustica.
A bordo tre componenti dell’equipaggio. I corpi di due di loro sono stati già recuperati. Si cerca, invece, Vito Lo Iacono. Il mare ha restituito i cadaveri di Matteo e Giuseppe Lo Iacono, rispettivamente padre e cugino di Vito.
E mentre si cerca di capire cosa sia successo – tra le ipotesi anche quello dello speronamento – le motovedette della Guardia costiera hanno recuperato alcune attrezzature che potrebbe essere del natante scomparso. Un palangaro e un’ancora sono stati rinvenuti nelle acque di isola delle Femmine a Palermo. E per far luce sulla vicenda, su richiesta dei familiari, è stata disposta l’autopsia sul cadavere di Matteo Lo Iacono, comandante del peschereccio.
