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25/05/2020 10:09:00

Cane impiccato a Castelvetrano, la denuncia dell'animalista Enrico Rizzi

 Un cane è stato impiccato e abbandonato nelle campagne di Castelvetrano, ancora con il cappio stretto al collo. L'animale è stato rinvenuto ieri da un cittadino che ha denunciato il ritrovamento sui social. E' così arrivato da Trapani, dopo circa un'ora, l'animalista Enrico Rizzi, capo della segreteria nazionale del Partito animalista europeo, che ha chiesto l'immediato intervento dei carabinieri.

Sono così giunti i militari dell'Arma, la polizia municipale ed il veterinario del Servizio provinciale dell'Asp di Trapani, che ha confermato la morte per impiccagione. Sono in corso le indagini dei carabinieri per provare a risalire ai responsabili.

"I crimini nei confronti degli animali sono in constante aumento nel nostro Paese - afferma Rizzi -  e la situazione è diventata veramente allarmante. Soltanto nell'ultima settimana, oltre a questo povero cane, un altro è stato ucciso a Priolo Gargallo e trascinato sul retro della macchina legato al portabagagli, a Torino un uomo ha preso a coltellate il cane della ex fidanzata per poi darlo alla fiamme vivo, a Catania sono stati avvelenati diversi cani, mentre a Palermo si è organizzata anche in piena emergenza covid 19 una corsa clandestina di cavalli. Ad oggi per colpa di una legge ingiusta chi commette questi reati non farà mai un solo giorno di galera, per questo motivo serve un immediato inasprimento delle pene. Lo chiederò, assieme agli italiani - conclude Rizzi - il prossimo 30 giugno a Roma in Piazza Montecitorio ed all'attuale Governo, perchè non si può più aspettare".