Dice ai genitore che la sera non rientrerà a casa perché trascorrerà la notte da un'amica, ma in realtà era la scusa per coprire il vero motivo della sua uscita: stare in libertà con il fidanzato.
Ma quando mamma e papà scoprono che la loro figlia non è dall'amica del cuore, torna a casa cercando di coprire la veloce 'fuitina' dicendo di essere stata sequestrata da tre uomini che l'avevano costretta a salire su un'auto e che l'avrebbero poi rilasciata. Un racconto che non ha convinto i carabinieri di Castel di Judica, nel Catanese, che hanno avviato indagini.
E quando i militari dell'Arma le hanno annunciato che avrebbero visionato i filmati della telecamere di sorveglianza la ragazza è crollata, e in lacrime ha raccontato la verità davanti ai genitori rimasti allibiti. La 16enne è stata denunciata per simulazione di reato. Del caso si occuperà la Procura per i minorenni dei Catania (ANSA).